L’autore in questo articolo parla di come l’ospedale in cui lavora, ospedale regionale San Salvatore, si è organizzato durante l’emergenza del covid-19 e in particolare un occhio all’organizzazione delle sale operatorie. Inizia con una considerazione: se in tutti i paesi del mondo ci si incontra e si dialoga “nei piani alti”, da noi invece lo si fa nella nostra realtà, in sala operatoria, perché siamo gente che parla, che discute, che litiga, gente che zitta proprio non ci sa stare, allora ci mettiamo insieme a concretizzare le strategie da seguire per rispondere al meglio alla situazione attuale del nostro paese. Infatti, racconta, che è stata istituita una chat per tutto il personale afferente la sala operatoria, per le comunicazioni ufficiali e per essere sempre informati sulle disposizioni aziendali impartite per l’emergenza. In un’ala dell’azienda sono state allestite due camere operatorie multispecialistiche dedicate ai pazienti covid, o sospetti tali, con i relativi percorsi dedicati. Man mano si cercavano evidenze scientifiche che permettevano di muoversi nel migliore dei modi in una situazione mai sperimentata prima.
(A cura di Sandro Filardi).