Questo articolo vuole porre l’attenzione sull’adolescenza quale particolare fase del ciclo di vita dei giovani pazienti sottoposti a trapianto di fegato. Riconoscendo la delicatezza e complessità di tale momento evolutivo, gli autori vogliono presentare una strategia di lavoro multidisciplinare che si è rilevata efficace nella gestione clinica e psicologica dell’adolescente trapiantato. A tal scopo, dopo una sintetica descrizione del contesto clinico di riferimento, gli autori presentano uno specifico strumento di intervento utilizzato all’interno della loro attività professionale con i giovani pazienti trapiantati: l’ambulatorio psicologico per adolescenti trapiantati. Tale servizio si è rivelato utile, oltre che alla gestione clinica della transizione dei giovani pazienti trapiantati, anche ad una presa in carico globale dell’adolescente trapiantato in un periodo di vita particolarmente complesso. I dati rilevati attraverso l’attivazione di tale servizio, seppure iniziali ed ancora in corso, possano aprire delle riflessioni interessanti e porre le basi per ipotesi di intervento futuro funzionali a facilitare la delicata transizione dei giovani pazienti trapiantati.

(Trascritto dall'articolo).