Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Marnetto Claudio. Gestione emergenza covid-19 in Toscana. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2020;32(1):91–93.
Added by: Sandro Filardi (03/08/2020 16:54:45) Last edited by: Sandro Filardi (11/08/2020 19:01:11) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marnetto2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Strutture sanitarie Sottocategorie: Aziende ospedaliere, Aziende sanitarie locali, Gestione del personale, Organizzazione del lavoro Autori: Marnetto Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
In questo articolo l’autore ci racconta come la regione Toscana si è organizzata per affrontare l’emergenza determinata dal covid 19. La regione Toscana già nel 2016 ha riorganizzato il proprio territorio in 3 grandi macro aree delle Ausl, in questa occasione ha indicato per ogni area quali ospedali saranno dedicati ai pazienti covid 19. Al fine di separare il percorso per la cura del coronavirus dagli altri percorsi di cura ospedalieri, a tutela dei pazienti e degli operatori, le altre attività svolte da questi ospedali sono state dirottate in altre strutture. Le unità di crisi aziendali hanno confermato l’indicazione ai professionisti di sospendere tutta l’attività chirurgica in elezione, esclusi gli interventi oncologici, di traumatologia o di alta specialità e tutti quelli non rinviabili a giudizio del clinico. La gestione del personale del comparto (Infermieri ed Oss) all’interno dei blocchi operatori durante l’emergenza covid-19, è legata al volume di attività chirurgica prodotta da ogni singolo blocco operatorio. Abbiamo visto come la riduzione complessiva dell’attività chirurgica, ha creato di conseguenza un sottoutilizzo delle attività del personale con conseguente riallocamento delle stesse c/o le terapie intensive, o l’unità operativa di malattie infettive, e nei posti di terapia intensiva ricavata dalla chiusura delle sale operatorie. (A cura di Sandro Filardi). |