Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Mercurio Giancarlo, Meregalli Andreana. La destrutturazione del pensiero per abbandonare le strutture del pensiero e affrontare la complessità assistenziale . NEU 2018;37(1):71–76.
Added by: Laura Scozzo (26/06/2020 09:20:57) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Mercurio2018 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Filosofia, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Complessità assistenziale, Filosofia dell'assistenza, Processo di assistenza Autori: Mercurio, Meregalli Collezione: NEU |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione: per destrutturazione s’intende “l’azione, l’opera tesa a destrutturare qualche cosa, anche come abbandono di una certa struttura al fine di procedere a una ristrutturazione su nuove basi”. Il concetto di destrutturazione trova spazio in diverse discipline umanistiche e scientifiche. Nell’infermieristica non si ritrova frequentemente e richiede l’uso consapevole del pensiero critico e delle conoscenze che lo supportano. Obiettivo: definire quale modalità di pensiero favorisce la destrutturazione. Metodo: ricerca bibliografica riconducibile a tre ambiti principali: concetto di destrutturazione, pregiudizio, pensiero critico correlato alla professione infermieristica. Risultati: la ricerca bibliografica ha condotto all’individuazione delle basi teoriche che legano il pensiero critico al processo di destrutturazione, tuttavia non sono emersi risultati specifici che le correlino alla professione infermieristica. Conclusioni: dalla ricerca si evince che il pensiero critico è un’attività intellettuale mediante la quale si elaborano, si valutano idee e si formano giudizi; pertanto guida il professionista infermiere al raggiungimento di nuovi obiettivi, all’acquisizione di nuove competenze e alla presa di decisioni.
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