Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Greco Mario. Il datore di lavoro non può, con decisione unilaterale e immotivata, adibire il lavoratore a mansioni inferiori a quelle sue proprie, né modificarne in peggio l’orario di lavoro[Rassegna di giurisprudenza]. Mondo sanitario 2019;26(4):34–36.
Added by: Fernando Barberini (17/02/2020 20:23:13) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Greco2019e Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Legislazione, Management Sottocategorie: Contratti di lavoro, Mobbing Keywords: Giustizia, Turni di lavoro Autori: Greco Collezione: Mondo sanitario |
Visualizzazioni: 1/849
Indice di Visite: 29% Indice di Popolarità: 7.25% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo) Quando il lavoratore denunci un demansionamento riconducibile ad inesatto adempimento dell’obbligo gravante sul datore di lavoro ai sensi dell’art. 2103 c.c., incombe su quest’ultimo l’onere di provare di avere correttamente adempiuto al proprio obbligo: dovrà pertanto fornire, in alternativa, la prova che non vi è stato, in concreto, il demansionamento lamentato dal lavoratore, ovvero che esso è stato determinato dal legittimo esercizio dei poteri imprenditoriali o disciplinari, o anche dall’impossibilità della prestazione per una causa non a lui imputabile, ai sensi dell’art. 1218 c.c. |