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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Nicotera Raffaela, Altini Pietro, Dimonte Valerio. Un confronto degli strumenti di misurazione più utilizzati per valutare la qualità degli ambienti di apprendimento clinico degli studenti infermieri. Assistenza infermieristica e ricerca 2017;36(1):31–40. 
Added by: Daniele Pandolfi (29/01/2020 17:13:52)   Last edited by: Edvige Fanfera (12/04/2021 13:40:00)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Nicotera2017
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Categorie: Scienze della formazione
Sottocategorie: Apprendimento, Formazione universitaria, Obiettivi di apprendimento, Valutazione dell'apprendimento
Keywords: Formazione universitaria, Strumenti didattici
Autori: Altini, Dimonte, Nicotera
Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca
Visualizzazioni: 1/831
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Allegati    
Abstract     

(Trascritto dall’articolo).
Introduzione. L'ambiente di apprendimento clinico (CLE) promuove lo sviluppo delle competenze professionali, del pensiero critico e del ragionamento diagnostico nei futuri infermieri, per questo è essenziale la costante valutazione della sua qualità. Obiettivo. Descrivere e confrontare gli strumenti più utilizzati per misurare la percezione degli studenti della qualità degli ambienti di tirocinio. Metodi. Sono stati individuati e messi a confronto sei questionari validati: CLE(Clinical Learning Environment), CLEDI(Clinical Learning Environment Diagnostic Inventory), SECEE(Student Evaluation of Clinical Education Environment),CLEI(Clinical Learning Environment Inventory), CLES(Clinical Learning Environment and Supervision), CLES+T(Clinical Learning Environment and Supervision plus Teacher nurse). Sono stati descritti i quadri concettuali, le proprietà psicometriche e le dimensioni esplorate, i costrutti più rilevanti per garantire un CLE di qualità: relazione tra studente e staff,coinvolgimento dell'infermiere coordinatore del reparto, inclusione dello studente nel team di cura, clima dell'ambiente di apprendimento, coinvolgimento dell'infermiere insegnante e feedback agli studenti. Risultati. L'unico strumento che esplora tutti i costrutti è il CLES+T, mentre il coinvolgimento dell'infermiere coordinatore e dell'infermiere insegnante risultano i meno indagati. I questionari CLEI, CLES e CLES+T validati anche in lingua italiana e utilizzati da alcuni anni in diversi contesti hanno i seguenti limiti: non analizzano il feedback, la soddisfazione dello studente per le strategie tutoriali il ruolo delle diverse figure nell'apprendimento degli studenti. Conclusioni. La valutazione di punti di forza e limiti dei questionari è la base da cui partire per costruire e validare un nuovo strumento di valutazione.