Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Langher Viviana, Marchini Francesco, Brandimarte Daniele, Giacchetta Agnese, Caputo A. Trauma e riparazione in una comunità colpita dal sisma: una lettura clinica dinamica per l’intervento post-emergenziale. Psicologia della salute 2019(3):98–121.
Added by: Valentina Biagioli (25/01/2020 11:35:17) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista DOI: 10.3280/PDS2019-003006 Chiave di citazione BibTeX: Langher2019 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Psicologia, Sociologia Sottocategorie: Psicologia dell'emergenza, Psicologia di comunità, Psicologia sociale, Sociologia della salute Autori: Brandimarte, Caputo, Giacchetta, Langher, Marchini Collezione: Psicologia della salute |
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Allegati |
Abstract |
Il presente contributo si pone l’obiettivo di esplorare, all’interno di una prospettiva clinico-dinamica, le strategie di adattamento delle comunità a seguito di un terremoto. In particolare, si focalizza sugli aspetti traumatici e riparativi della comunità nell’ottica di mettere in luce possibili implicazioni per l’intervento post-emergenziale. Viene presentato uno studio di caso condotto in un territorio colpito dal sisma dell’Italia centrale avvenuto negli anni 2016-2017. Venticinque testimoni-chiave sono stati intervistati ed i testi sono stati trascritti e poi analizzati tramite l’analisi emozionale del testo (Carli e Paniccia, 2002) con l’ausilio del software T-Lab, all’interno di un paradigma individuo-contesto fondato sul costrutto della collusione, quale processo di socializzazione delle emozioni condivise entro un contesto. Sono emersi cinque raggruppamenti testuali dall’analisi dei cluster e tre fattori dall’analisi delle corrispondenze multiple, in grado di spiegare il rapporto tra i cluster. I risultati, in sintesi, mettono in luce, all’interno delle narrazioni dei partecipanti, la presenza di (a) una dinamica di dipendenza anaclitica nell’adattamento alla perdita ed al sentimento abbandonico evocato dal sisma, (b) una strategia di ipervigilanza in relazione ad un nucleo post-traumatico caratterizzato dall’irruzione di sentimenti di angoscia e preoccupazione per la propria sopravvivenza e (c) un processo di scissione relativo a sentimenti di ambivalenza connesso al rapporto con il territorio, vissuto come minaccioso ed al contempo idealizzato. Le riflessioni conclusive permettono di formulare ipotesi sull’intervento post-emergenziale a partire dall’azione delle istituzioni nel guidare la ricostruzione post-trauma. (Trascritto dall'articolo). |