Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cocchiara Rosario Andrea, De Blasio Armando, Sestili Cristina, D'Egidio Valeria, Mannocci Alice, La Torre Giuseppe. Il ritorno al lavoro nei pazienti con cancro del colon retto: una revisione sistematica. Epidemiologia & Prevenzione 2019;43(2-3):171–176.
Added by: Mauro Iossa (24/11/2019 15:13:42) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Cocchiara2019 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: General Autori: Cocchiara, D'Egidio, De Blasio, La Torre, Mannocci, Sestili Collezione: Epidemiologia & Prevenzione |
Visualizzazioni: 1/832
Indice di Visite: 27% Indice di Popolarità: 6.75% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo)
RIASSUNTO OBIETTIVI: stimare l’effetto sul ritorno al lavoro dei pazienti affetti da patologia neoplastica del colon retto. Nello specifico, è stato valutato se e come il ritorno al lavoro influisca sulla qualità della vita e sulla sfera psicologica e sociale dei pazienti che hanno ricevuto diagnosi di carcinoma colorettale. DISEGNO: nel mese di giugno 2018 è stata effettuata una revisione sistematica della letteratura, investigando i database Medline (PubMed) e Scopus. SETTING E PARTECIPANTI: gli studi inclusi nella revisione avevano come popolazione in esame i pazienti con pregressa diagnosi di tumore colorettale. PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: ritorno al lavoro nei pazienti con pregressa diagnosi di tumore del colon retto. RISULTATI: dopo il processo di selezione, nella ricerca sono stati inclusi 10 articoli: 6 lavori hanno valutato gli effetti che il lavoro e il ritorno all’occupazione hanno sui pazienti con diagnosi di cancro; 1 studio ha valutato gli effetti della malattia e dei trattamenti sulle finanze personali; 1 studio ha valutato l’influenza dei trattamenti medici sulla capacità di ritorno al lavoro; 1 studio ha valutato l’effetto della diagnosi di cancro sull’occupazione; 1 studio ha valutato la gestione delle malattie tumorali da parte dei datori di lavoro. Gli studi inclusi mostrano un consistente impatto sulla sfera emotiva del soggetto, con ripercussioni sui livelli di occupazione che scendono dal 39% al 31% nei 15 mesi dopo la diagnosi. Le complicanze e le criticità correlate ai percorsi terapeutici influenzano poi le finanze private. Se confrontati con i soggetti sani, i pazienti tumorali dimostrano una maggiore riduzione delle spese per cibo o vestiti (39% vs. 27%; p=0,001) e una maggiore probabilità di richiedere prestiti (18% vs. 11%; p=0,007). CONCLUSIONE: tra gli interventi che tutelano il benessere del paziente dopo la malattia tumorale, l’aspetto del ritorno al lavoro rappresenta un punto cruciale. Importanti sono le ripercussioni che l’occupazione ha sulla qualità della vita del paziente e sul conseguimento di un benessere economico e sociale per il singolo e per la comunità. (A cura di Mauro Iossa). |