Introduzione: I microorganismi responsabili delle infezioni del sito chirurgico possono essere trasmessi dagli operatori sanitari e dagli oggetti che portano o da quello che indossano. Il rispetto di un codice dell’abbigliamento adeguato (divisa, cuffietta, mascherina, calzature, effetti personali) può favorire la riduzione della contaminazione ambientale e il rischio di infezione al quale il paziente è esposto in sala operatoria. Esiste una relazione diretta tra corretto codice dell’abbigliamento e diminuzione delle infezioni del sito chirurgico? Materiali e metodi: La ricerca della letteratura è stata condotta utilizzando Medline e Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature (CINAHL) database e Cochrane Database of Systematic Reviews. La ricerca è limitata alla letteratura pubblicata fino a Febbraio 2018. I criteri di inclusione sono la ricerca della letteratura inglese, articoli full-text attraverso l’accesso alle banche dati con il Sistema Bibliotecario Biomedico Lombardo (SBBL). Vengono inclusi nella ricerca meta-analisi, revisioni sistematiche, trial randomizzati controllati e non-randomizzati controllati, case reports, lettere, revisioni della letteratura, linee guida e raccomandazioni. Conclusioni: Ad oggi non ci sono evidenze significative che mettano in luce una relazione diretta tra il corretto codice dell’abbigliamento in sala operatoria e la diminuzione del tasso di infezioni del sito chirurgico. Vengono però riportate in Letteratura una serie di Raccomandazioni e linee guida recenti sull’uso corretto dell’abbigliamento in sala operatoria come buone pratiche al fine di ridurre la carica batterica e la possibilità di contaminazione microbica e come coadiuvante per la prevenzione delle infezioni del sito chirurgico.