Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Testoni Ines, Maria Lucia Carafa, Bottacin Marina, Zamperini Adriano, Michele Galgani. L’assistenza infermieristica in hospice: incidenti critici nella gestione della relazione con pazienti e familiari. Professioni infermieristiche 2018;71(3):151–159. 
Added by: Tania Diottasi (19/09/2019 17:05:49)   Last edited by: Tania Diottasi (19/09/2019 17:31:14)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Testoni2018
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Etica, Infermieristica clinica, Medicina, Strutture sanitarie
Sottocategorie: Cure palliative, Emozioni e sentimenti, Rapporto infermiere-paziente, Rapporto operatori sanitari-famiglia, Strutture sanitarie accreditate
Keywords: Hospice, Oncologia
Autori: Bottacin, Maria Lucia, Michele, Testoni, Zamperini
Collezione: Professioni infermieristiche
Visualizzazioni: 1/948
Indice di Visite: 30%
Indice di Popolarità: 7.5%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall'articolo).

Introduzione. Il lavoro in hospice richiede agli infermieri di saper gestire una relazione empatica ma anche distaccata tanto con i morenti quanto con i loro familiari. Tale esigenza determina un lavoro emozionale impegnativo.

Obiettivo. Lo studio presenta i risultati di una ricerca su tale problema, svolta per rilevare le loro difficoltà relazionali.

Metodo. Ventisette partecipanti si sono sottoposti a un colloquio, realizzato con l’interpretative phenomenological analysis e finalizzato ad indagare i vissuti conflittuali derivanti da incidenti critici.

Risultati. Gli infermieri esercitano uno stressante lavoro emozionale per cercare di sciogliere la dissonanza tra quanto intimamente esperito e le norme implicitamenteassunte con il ruolo professionale, il quale richiede loro un continuo surface acting.

Conclusioni. Il modello delle cure palliative conferisce grande importanza alla gestione della dimensione emozionale nella relazione con il paziente terminale e la sua famiglia. Dall’indagine emerge che questa area è particolarmente critica e richiede una specifica forma di intervento. I nodi cruciali intorno ai quali ruotano gli incidenti critici più significativi riguardano il truth telling, la sedazione terminale e il rapporto con i familiari.