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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Padoan Luca, Rossi Cristian, Badon Pierluigi, Oumghar Hajar Ait, Buchini Sara. Educazione alle manovre di rianimazione cardiopolmonare nei bambini /ragazzi in età scolare: revisione della letteratura. Scenario 2018;35(3):18–34. 
Added by: Edvige Fanfera (19/09/2019 14:58:31)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Padoan2018
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Categorie: Gruppi occupazionali, Igiene, Infermieristica specialistica
Sottocategorie: Educatori professionali sanitari, Epidemiologia, Infermieristica in area critica, Infermieristica in cardiologia, Infermieristica in pediatria
Keywords: Educazione sanitaria
Autori: Badon, Buchini, Oumghar, Padoan, Rossi
Collezione: Scenario
Visualizzazioni: 1/1249
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Indice di Popolarità: 9.75%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Introduzione. L’arresto cardiaco extra-ospedaliero è attualmente una delle cause di morte più frequenti nei paesi industrializzati. Numerosi studi sostengono ampiamente l’importanza dell’educazione alle manovre rianimatorie rivolta alla popolazione laica come possibile strategia per contrastare l’arresto cardiaco, arrivando ad ipotizzare perfino di poterla inserire stabilmente all’interno dei programmi scolastici fin dalla scuola primaria. Nonostante ciò, in Italia l’educazione alle manovre rianimatorie nei confronti dei bambini /ragazzi in età scolare permane qualcosa  di scarsamente approfondito.
Obiettivi. Gli obiettivi di questa revisione della letteratura sono quelli di dimostrare l’utilità e la propedeucità dell’educazione alle manovre di rianimazione cardiopolmonare nei confronti dei bambini/ragazzi in età scolare e di individuare gli interventi educativi identificando contenuti e modalità di insegnamento idonei.
Materiali e Metodi. La ricerca è stata condotta attraverso la banca dati MEDLINE includendo gli articoli pubblicati in lingua inglese e italiana negli ultimi 10 anni (da gennaio 2007 a dicembre 2017).
Risultati. Sulla base dei criteri di selezione sono stati individuati 39 articoli. Dall’analisi si è evinto come i bambini della scuola dell’infanzia e i bambini di prima e seconda elementare siano in grado soltanto di attivare il sistema dell’emergenza sanitaria. Gli studenti di terza, quarta e quinta elementare invece, nonostante riconoscano e rispettino correttamente tutte le fasi della “catena della sopravvivenza”, non riescono a garantire manovre rianimatorie efficaci seppur corrette. In ogni caso le performance dei bambini in termini di correttezza sono equiparabili a quelle di individui  laici adulti e di studenti più grandi.
Discussione. Nonostante i bambini non riescano ad eseguire in modo efficace tutte le manovre rianimatorie, la formazione mirata per età può risultare utile nell’attivazione della catena della sopravvivenza.
Conclusioni. È sicuramente utile e propedeutico inserire un programma standardizzato di educazione alle manovre rianimatorie all’interno delle scuole italiane.