Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pollo Simone. Bioetica e trasformazioni morali: una prospettiva naturalizzata e sentimentalista. Bioetica 2018;25(1):98–111.
Added by: Antonella Punziano (28/08/2019 08:34:35) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pollo2018 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Filosofia Sottocategorie: Bioetica, Epistemologia, Principi etici Autori: Pollo Collezione: Bioetica |
Visualizzazioni: 1/943
Indice di Visite: 29% Indice di Popolarità: 7.25% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo)
La bioetica come forma di analisi teorica e di discussione pubblica nasce da alcune significative trasformazioni prodotte dallo sviluppo medico-scientifico nella vita umana, nei contesti della riproduzione, della cura e della fine della vita. Alle origini la riflessione bioetica si è concentrata soprattutto sulla discussione su come regolamentare tali novità. Nel corso degli anni queste trasformazioni si sono consolidate nella vita ordinaria e quotidiana degli esseri umani e hanno dato vita a veri e propri cambiamenti nella esperienza morale umana (ad esempio contribuendo al mutamento delle relazioni famigliari). Tale ruolo trasformativo appare particolarmente evidente a partire da una concezione naturalista e sentimentalista della vita morale umana. Alla luce di questa constatazione, ci può pensare a un nuovo ruolo per la bioetica filosofica, intesa come “attenzione ai cambiamenti morali”. |