Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Requena Meana Pablo. Il principio di prudenza terapeutica. Oltre le distinzioni ordinario-straordinario eproporzionato-sproporzionato. Medicina e morale 2019;68(2):125–139.
Added by: Assunta Musto (25/08/2019 07:13:54) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: RequenaMeana2019 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica Sottocategorie: Accanimento terapeutico, Diritti dei pazienti Autori: Requena Meana Collezione: Medicina e morale |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La questione sull’obbligo di impiegare o di non impiegare un mezzo terapeutico, era tradizionalmente risolta definendo obbligatori i mezzi che si consideravano ordinari, e invece non obbligatori quelli che si consideravano straordinari. Dopo le critiche ricevute da questo tentativo di risposta si è provato a risolvere diversamente la questione suddividendo le opzioni terapeutiche in proporzionate e sproporzionate. In questo articolo si tenta di mostrare come le due distinzioni non siano equivalenti e come, anche se necessarie, non siano sufficienti per il buon agire medico. Si deve pertanto sempre ricorrere alla prudenza terapeutica per fornire ad ogni paziente la migliore opzione medica personalizzata.
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