Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Giovannetti Matteo, Boni Davide, Ferri Paola, Girardis Massimo. La presenza dei familiari durante le manovre di rianimazione: un’indagine qualitativa in una Terapia Intensiva Generale. Scenario 2019;36(1):13–17.
Added by: Daniela Forte (30/07/2019 17:27:03) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Giovannetti2019 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Gruppi occupazionali, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Infermieri, Infermieristica in area critica, Procedure organizzative, Rapporto operatori sanitari-famiglia Keywords: Emergenze, Stress familiare Autori: Boni, Ferri, Giovannetti, Girardis Collezione: Scenario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione: Nonostante molti studi confermino la volontà dei parenti di assistere alle manovre di rianimazione dei propri cari ricoverati in unità di terapia intensiva, questo accade raramente in Italia, anche nel caso di terapie intensive aperte ai famigliari. Le cause sono diverse, ma spesso sono i professionisti infermieri e medici ad essere contrari per ragioni non del tutto chiarite. Scopo: Lo scopo della ricerca è di andare ad analizzare i vissuti, le opinioni e le esperienze di infermieri e medici riguardo la presenza dei familiari durante le manovre rianimatorie in pazienti ricoverati in terapia intensiva. Materiali e metodi: è stato condotto uno studio di tipo qualitativo fenomenologico che ha coinvolto 24 professionisti: 17 infermieri e 7 medici che lavorano presso una terapia intensiva del Nord Italia, aperta 24 ore al giorno ai parenti e che permette la loro presenza anche durante le manovre rianimatorie. Ad ogni professionista è stata consegnata una scheda anagrafico-professionale necessaria, in seguito, a descrivere le caratteristiche del campione. Successivamente si è condotta un’ intervista semi-strutturata sulla base di 5 domande guida, formulate dopo un'analisi della letteratura di riferimento. Risultati: dall'analisi dei dati sono emersi 6 temi dominanti e 20 temi secondari ricorrenti fra gli intervistati. La maggior parte dei professionisti afferma di essere in accordo con la presenza dei familiari durante le manovre rianimatorie, esplicitando vantaggi e benefici. Tuttavia persistono ancora alcune paure, anche nel personale più esperto, nonostante a queste non siano correlate esperienze negative. Discussione e conclusione: La presenza dei parenti durante manovre rianimatorie appare essere ben accettata dai professionisti. Per ridurre le difficoltà e le paure nel gestire questa presenza potrebbero rivelarsi utili corsi di defusing e audit clinici in equipe, oltre che una formazione ad hoc che permette al professionista di saper gestire qualsiasi situazione problematica. Added by: Sandro Filardi Last edited by: Daniela Forte |