Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bracchi Paola. Il prurito in cure palliative: meccanismi fisiopatologici e trattamento. La rivista italiana di cure palliative 2006;6(3):44–49.
Added by: Concetta Di Mercione (13/04/2007 16:20:56) Last edited by: Alessandra Bonfigli (24/09/2007 16:03:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Bracchi2006 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Cure palliative, Infermieristica in oncologia Autori: Bracchi Collezione: La rivista italiana di cure palliative |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Il prurito è un sintomo comune nelle patologie cutanee e in quelle sistemiche, raro nelle cure palliative, che d'altra parte, quando presente, condiziona gravemente la qualità della vita del paziente. E' definito come una sensazione cutanea spiacevole responsabile del grattamento che inizia come riflesso di protezione ma che spesso porta a lesione della pelle, con aspetto di vescicole e papule e, talvolta, evolve in croste infette. Può essere provocato da stimoli meccanici diretti o, indirettamente, attraverso la produzione di mediatori chimici, sopratutto istamina. Studi neurofisiologici hanno confermato che la sensazione di prurito è separata da quella del dolore, anche se non c'è distinzione tra le due vie di trasmissione. Di seguito, in questo articolo, saranno prese in considerazione le cause più frequenti di prurito e le principali terapie attuate, tradizionali e sperimentali. Added by: Concetta Di Mercione Last edited by: Alessandra Bonfigli |