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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Cardillo Angelo, Pancheri Maria Luisa, La Torre Anna. La partecipazione delle infermiere italiane alla guerra civile spagnola (1936-1939): identità, ideali e motivazioni. Assistenza infermieristica e ricerca 2019;38(1):15–22. 
Added by: Paola Gentili (10/06/2019 08:35:45)   Last edited by: Edvige Fanfera (19/04/2021 14:17:56)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Cardillo2019
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Categorie: Storia
Sottocategorie: Storia dell'infermieristica
Autori: Cardillo, La Torre, Pancheri
Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca
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Indice di Popolarità: 6.75%
Allegati    
Abstract     

(Trascritto dall’articolo).
Introduzione. La guerra civile spagnola, scoppiata nel luglio 1936 a seguito di tensioni sociali e politiche nel paese, vide scontrarsi i nazionalisti e i repubblicani del Fronte Popolare. Il conflitto si concluse nell'aprile del 1939, dando inizio al regime franchista che durò fino al 1975. Obiettivo. Indagare la formazione, l'organizzazione, l'identità, gli ideali e le motivazioni delle infermiere volontarie italiane che parteciparono a tale scontro. Metodi. È stata condotta un'analisi suddivisa in fasi secondo la metodologia prosopografica. Sono stati analizzati materiali da fonti secondarie presso biblioteche di settore. In seguito sono state cercate fonti primarie presso archivi nazionali e internazionali. Infine sono stati consultati diversi esperti di storia contemporanea. Risultati. Durante il conflitto civile spagnolo, circa 1000 infermiere italiane parteciparono alla guerra civile, dando il proprio contributo nelle due fazioni distinte. Le volontarie antifasciste, spesso non professionalmente preparate, prestarono soccorso su tutto il fronte di guerra mentre le infermiere della Croce Rossa Italiana, diplomate e supportate da una struttura sanitaria militarizzata, crearono un comparto unico e ben organizzato. Conclusioni. Nonostante la difficoltà di reperimento del materiale, il lavoro ha evidenziato come entrambi i corpi fossero mossi da evidenti motivazioni personali e politiche. L'analisi dei dati anagrafici e le testimonianze hanno delineato importanti differenze nell'istruzione e nell'estrazione sociale, ma anche interessanti elementi affini che le univano nei loro ideali umanitari.


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