Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Lucchini Alberto, Elli Stefano, Bianvhi Flora, Birleanu Nicoletta Doina, Zucchini Silvia, Ceccarelli Stefania, et al. Incidenza e fattori di rischio associati allo sviluppo di lesioni da pressione in una terapia intensiva generale italiana. Assistenza infermieristica e ricerca 2018;37(4):181–188. 
Added by: Paola Gentili (17/03/2019 10:14:19)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Lucchini2018
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica
Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Lesioni
Keywords: Lesioni da pressione, Terapia intensiva
Autori: Bambi, Bianvhi, Birleanu, Ceccarelli, Elli, Lucchini, Moretta, Tancredi, Zampieri, Zucchini
Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca
Visualizzazioni: 1/926
Indice di Visite: 26%
Indice di Popolarità: 6.5%
Allegati    
Abstract     

(Trascritto dall’articolo).
Introduzione. Le lesioni da pressione (LdP) rappresentano uno degli eventi avversi più frequenti nelle unità di terapia intensiva (TI) ed i pazienti critici sono più a rischio di svilupparle, con un'incidenza tra il 3 e il 39%. Obiettivo. Determinare l'incidenza e i fattori di rischio per lo sviluppo di LdP in una TI generale di un ospedale universitario italiano. Metodi. Studio osservazionale retrospettivo su pazienti in una TI generale, da gennaio a dicembre 2015, con una degenza >5 giorni. Le LdP sono state stadiate attraverso la classificazione National Pressure Ulcer Advisory Panel. Risultati. Sono stati inclusi 122 pazienti; il 33% ha sviluppato almeno una LdP. La densità di incidenza è stata di 23 LdP per 1.000 giorni di degenza in UTI. Il 29% delle lesioni era di stadio I, il 56% di stadio II, l'8% di stadio III e il 6% di stadio IV. La sede con incidenza maggiore è stata quella sacrale (21%), sui talloni l'incidenza è stata del 1.6%. Nonostante numerosi fattori siano statisticamente correlati con lo sviluppo di lesioni (sesso femminile, Sequential Organ Failure Assessment, durata della degenza in TI, ventilazione meccanica invasiva >72 ore, somministrazione di dobutamina, rapporto di ammissione pO 2/FiO2, livello medio della scala Braden in TI e diagnosi di ammissione) all’analisi multivariata rimane significativa solo l’associazione con la lunghezza della degenza. Conclusioni. L'incidenza delle LdP è sovrapponibile a quella riportato nella recente letteratura internazionale. Molteplici fattori sono potenzialmente coinvolti nell'insorgenza di LdP in TI; identificarli può aiutare gli infermieri a stabilire interventi per prevenirne lo sviluppo in area critica.   


Added by: Paola Gentili  Last edited by: Paola Gentili