Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Morsiani Giuliana, Ferri Emanuela, Agostinelli Vianella. Continuità assistenziale SPDC-RTI: il caring infermieristico secondo le tassonomie NANDA NOC NIC. NEU 2017;36(3):16–29.
Added by: Laura Scozzo (15/03/2019 11:21:44) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Morsiani2017 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Teorie infermieristiche Sottocategorie: Bisogni assistenziali, Continuità assistenziale, Diagnosi infermieristica, Infermieristica in psichiatria, Interventi infermieristici, Piani di assistenza Keywords: Documentazione infermieristica, NANDA, Presa in carico, Psichiatria Autori: Agostinelli, Ferri, Morsiani Collezione: NEU |
Visualizzazioni: 1/1065
Indice di Visite: 30% Indice di Popolarità: 7.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione:la sperimentazione di un progetto che unisce due setting di diversa complessità assistenziale nell'ambito del Dipartimento di salute mentale (acuto e riabilitativo), rappresenta una occasione per riorganizzare le modalità di assistenza infermieristica. Obiettivo: sviluppare un approccio sistemico per identificare, pianificare, gestire e valutare l'assistenza infermieristica secondo il modello Gordon, NANDA 1, (North american nurses diagnoses association), NOC (Nursing outcomes classification) e NIC (Nursing interventions classification). Metodo: è stata effettuata una ricerca della letteratura preliminare per definire le aree chiave, utili per strutturare l'accertamento, identificazione delle diagnosi e outcome. Successivamente si è attivata una ricerca qualitativa fenomenologica ermeneutica per esplorare nel dettaglio a quali caratteristiche del caring gli infermieri danno senso e significato nelle azioni quotidiane. I dati ricavati, seguendo la logica delle tassonomie NNN, si è definito uno strumento, oggetto di ulteriore verifiche sul campo. Risultato: si è strutturato uno strumento che segue le sei fasi del metodo assistenziale di Wilkinson (2013). In particolare si sono elaborate le fasi di pianificazione di obiettivi e di interventi, attuazione e valutazione di cinque diagnosi relative al settore psichiatrico. Conclusioni: in questo nuovo contesto sperimentale, la riorganizzazione infermieristica secondo il modello GNNN, può rappresentare una leva nel condizionare positivamente l'assistenza nel suo complesso, in quanto il caring è promotore della centralità dell'assistito e della sua continuità assistenziale.
|