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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Dignani Lucia, Guarinoni Milena G, Girotti Susi, Chiarello Alice, Mazzufero Fabio, Lucertini Carla, Toccaceli Andrea. Fine vita e dignità umana: studio fenomenologico in un setting medico. NEU 2017;36(2):46–53. 
Added by: Laura Scozzo (12/03/2019 08:17:09)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Dignani2017
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Categorie: Etica, Infermieristica clinica, Metodologia dell'assistenza infermieristica
Sottocategorie: Cure palliative, Dignità, Rapporto infermiere-paziente, Relazione di aiuto
Keywords: Accompagnamento alla morte, Dignità
Autori: Chiarello, Dignani, Girotti, Guarinoni, Lucertini, Mazzufero, Toccaceli
Collezione: NEU
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Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo). Finalità ed obiettivi: comprendere il significato attribuito al concetto di dignità umana nel fine-vita dal personale infermieristico di setting medico. Background: la salvaguardia della dignità umana nel fine-vita rappresenta un importante obiettivo dell’assistenza infermieristica. Nel fine-vita le persone vanno incontro ad una perdita progressiva dell’identità sociale. I sintomi della patologia si ripercuotono fortemente sullo stato funzionale, portando ad perdita dell’autonomia e determinando una progressiva riduzione del senso di dignità umana. Il personale infermieristico svolge un ruolo cruciale nella presa in cura del morente. Tuttavia, quale significato il personale infermieristico assegni al concetto di cure dignitose nel fine-vita é argomento d'indagine di pochi studi. Disegno della ricerca: studio qualitativo fenomenologico descrittivo. Materiali e metodi: la ricerca ha coinvolto gli infermieri di setting medico e si è protratta fino a saturazione dei dati. La raccolta dati è avvenuta attraverso interviste “face to face”, registrate e successivamente ritrascritte. L’analisi dei dati è stata condotta mediante metodo Colaizzi. Risultati: l’analisi delle dieci interviste effettuate ha portato all’identificazione di 5 temi principali: rispetto, gestione dei sintomi, privacy, relazione, disagio morale. Il rispetto della volontà e dei bisogni della persona nel fine vita e il coinvolgimento attivo dell’assistito e dei familiari sono un importante elemento per garantire la dignità. La gestione dei sintomi consente alla persona di mantenere un livello di autonomia maggiore e di affrontare la morte con dignità. La presenza di spazi consoni al mantenimento della privacy, e un’attenta relazione sia con l’assistito, sia con i suoi congiunti sono fattori essenziali. Infine, la ricerca ha evidenziato che il personale infermieristico è sottoposto ad un disagio morale per il senso di impotenza e per doversi confrontare con la somministrazione di cure riconosciute come  terapeuticamente inutili per gli assistiti. Conclusioni: lo studio ha permesso di evidenziare 5 temi inerenti la presa in cura della persona nel fine-vita, evidenziando aree critiche che possono essere suscettibili di miglioramento e intervento infermieristico.
Added by: Laura Scozzo  Last edited by: Laura Scozzo