Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Carra Francesca, Mozzarelli Fabio, Contini Andrea. La valutazione delle abilità infermieristiche attraverso la Nurse Competence Scale: un esperienza del sistema di emergenza sanitaria preospedaliera dell’azienda USL di Piacenza. Scenario 2016;33(2):29–32.
Added by: Daniela Forte (24/02/2019 15:59:39) Last edited by: Daniela Forte (24/02/2019 16:00:20) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Carra2016 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Infermieri, Infermieristica in area critica, Scale di valutazione, Valutazione infermieristica Keywords: Documentazione infermieristica, Emergenze Autori: Carra, Contini, Mozzarelli Collezione: Scenario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione: le competenze di base ed avanzate del personale infermieristico del sistema di emergenza territoriale necessitano di un approccio sistematico per la loro acquisizione, mantenimento e per il conseguente sviluppo. Allo scopo di descrivere e mappare le diverse competenze degli infermieri del sistema di emergenza territoriale dell’azienda USL di Piacenza, fra i vari strumenti presenti in letteratura, è stata scelta la Nurse Competence Scale (NCS).Materiali e metodi: le modalità di verifica sono state attuate mediante un primo test di autovalutazione a cui si sono prestati gli operatori che hanno aderito all’indagine e successivamente attraverso una seconda analisi sempre con la NCS compilata dai rispettivi coordinatori infermieristici. Risultati: dall’analisi dei dati raccolti utilizzando una scala Likert, dove il valore 1 indica un basso livello di competenza a 4 equivale ad ottime performance, emerge un elevato livello di abilità nella sezione riguardante la capacità di gestione delle situazioni, mentre la classe che ha ottenuto il punteggio minore si riferisce ad assicurare qualità. Nel confronto fra l’auto ed etero valutazione, si osservano punteggi diversi ma con una tendenza sovrapponibile, solamente due slot restituiscono differenze statisticamente significative ovvero quella riferita alle competenze di educazione e la sezione connessa ad assicurare qualità. Discussione: questa modalità di verifica, ha permesso di oggettivare e di mappare le competenze degli infermieri del servizio di emergenza preospedaliera facendo emergere quelle abilità che devono essere solamente manutenute o al contrario quelle in cui potrebbero essere necessari dei processi di miglioramento. Conclusioni: nonostante la NCS non sia uno strumento strettamente specifico nel sfera dell’area critica, ha dimostrato di essere uno dispositivo con buone capacità di descrizione delle competenze generali degli infermieri suggerendo una valutazione più sistematica e specifica delle competenze nell’area dell’emergenza territoriale. |