Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Righi Lorenzo, Ifigenia Raffaele, Olivi Mauro. Gli algoritmi decisionali di triage: in indagine retrospettiva sulla classificazione “altri sintomi e disturbi”. Scenario 2016;33(2):12–15.
Added by: Daniela Forte (24/02/2019 14:48:56) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Righi2016 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in area critica Keywords: Dipartim. di emergenza e accettazione (DEA), Documentazione infermieristica, Triage Autori: Ifigenia, Olivi, Righi Collezione: Scenario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione: il sistema di triage toscano è costituito da 28 problemi principali e utilizza come modello di riferimento il Manchester triage system. Obiettivo: lo scopo principale è quello di analizzare le schede di triage del Pronto Soccorso dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Senese (AOUS) che presentano come motivo di ingresso ”altri sintomi e disturbi” per tutti i codici colori generati nei primi tre mesi del 2015. Per riuscire ad inquadrare questo motivo di ingresso sono state visionate tutte le schede di triage. Ogni scheda è stata messa a confronto con gli algoritmi del Gruppo Regionale Formazione Triage Toscana (GRFTT). Risultati: dai dati si evince che la percentuale di “ altri sintomi e disturbi” costituisce il 6,8% del totale degli accessi in pronto soccorso, il terzo motivo d’ ingresso. Analizzando le singole schede di triage si può notare che solo il 25,9% sono stati inquadrati correttamente in “altri sintomi e disturbi” rispetto al restante 74,1%. Conclusioni: Dalla ricerca svolta si è notato che nonostante ci siano delle criticità nella compilazione dei dati e nell'inquadramento di alcuni problemi principali, gli algoritmi attuali non sono sufficienti a individuare alcune sintomatologie come il dolore, il dolore non traumatico e il paziente onco-ematologico. |