(Trascritto dall'articolo).
Nei modelli tradizionali di gestione del rischio, le persone sono valutate sulla base dei risultati piuttosto che sulle loro azioni. Si tende a incrementare i provvedimenti disciplinari e le attribuzioni di colpa al singolo, con il risultato che solo il 2-3% degli errori vengono segnalati. Con il modello Just Culture, invece, i comportamenti umani pericolosi vengono identificati e discussi apertamente nella speranza di trovare modi per migliorare processi e sistemi, non per punire l'individuo.