Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bambi Stefano, Ruggeri Marco. Tempistica del processo di triage: studio descrittivo prospettico in un DEA di 2° livello. Professioni infermieristiche 2017;70(1):12–17.
Added by: Tania Diottasi (07/02/2019 18:41:55) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Bambi2017 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Sicurezza Keywords: Dipartim. di emergenza e accettazione (DEA), Rischio clinico, Triage Autori: Bambi, Ruggeri Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo).
INTRODUZIONE: il triage costituisce il più importante strumento di gestione del rischio clinico nei dipartimenti di emergenza (DEA). La misurazione degli intervalli delle sue fasi diventa basilare per l’istituzione di indicatori e standard per il funzionamento ottimale del sistema. Obiettivo: misurare la durata delle fasi del processo di triage infermieristico; valutare alcune variabili di influenza sulla performance. METODO: studio descrittivo prospettico nel DEA dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze. Campione: 14 infermieri reclutati su randomizzazione stratificata proporzionale di 1/3 di tutto il gruppo, secondo classi di anzianità di servizio. RISULTATI: sono stati osservati 150 casi di triage su pazienti adulti. L’età media degli infermieri era di 39.7 anni (DS± 5.2, range 29-50); l’anzianità di servizio media era di 10.3 anni (DS± 4.4, range 3-18); gli anni di esperienza media al triage erano 8.6 (DS± 4.3, range 2- 13). La mediana del tempo arrivo del paziente – termine del processo di triage era di 04’:04” (range 00’:47” -18’:08”). La mediana di durata del triage era 01’:11” (range 00’:07” - 11’:27”). L’anzianità di servizio e gli anni di esperienza al triage non influenzano le mediane degli intervalli studiati, ma ci sono limitazioni sulla numerosità campionaria. 111 (74%) processi di triage sono stati caratterizzati dalla presenza di interruzioni. CONCLUSIONI: i tempi generali di percorso dei pazienti e di performance al triage registrati in questo studio sono in linea rispetto ai parametri presenti in letteratura internazionale Sono necessari interventi per ridurre l’impatto delle interruzioni sui tempi di processo. |