Bustreo Sonia, De Padova Gianlorenzo, Faggiano Fabrizio, Rocco Josè, Caristia Silvia. Efficacia di un corpetto toracico rigido nella prevenzione delle complicanze all’intervento di cardiochirurgia con sternotomia: una revisione sistematica. Italian Journal of Nursing 2018;21(25):45–52.
Added by: Antonina Ingrassia (07/02/2019 13:45:30)
Last edited by: Claudia Onofri (06/04/2021 14:55:55)
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Abstract
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(Trascritto dall’articolo). Obiettivo. Obiettivi primari: determinare se il posizionamento di un corpetto rigido nel post intervento di cardiochirurgia previene le complicanze della ferita chirurgica come deiscenza, mediastiniti, infezioni della ferita e se permette una diminuzione dei giorni di degenza. Obiettivi secondari: valutare il comfort, il dolore e la morte nel post intervento di cardiochirurgia. Design: revisione sistematica di studi randomizzati e non randomizzati. Materiali e metodi: una ricerca bibliografica è stata eseguita nei database Medline, Embase e Chinahl (fino al 15 giugno 2017) senza alcuna limitazione di lingua. La valutazione della qualità è stata effettuata utilizzando strumenti standardizzati. Abbiamo effettuato metanalisi di studi randomizzati controllati. Risultati: abbiamo identificato 8 studi comprendenti 7281 partecipanti. Le analisi e la sintesi narrativa hanno fornito prove di efficacia. Sei studi hanno valutato il rischio di deiscenza della ferita chirurgica (RR 0.10 risultato statisticamente significativo p<0.001), sette studi hanno valutato il rischio di infezioni della ferita è stato valutato in nessuno studio compreso nella revisione. Conclusioni: l’utilizzo precoce di un corsetto toracico, dopo l’intervento di cardiochirurgia con apertura dello sterno, è risultato protettivo in tutti e quattro gli item prestabiliti come: deiscenza della ferita, infezioni, mediastiniti e riduzione dei giorni di degenza. Dagli studi presenti (RR 0.40 risultato statisticamente significativo P<0.001), tre studi hanno valutato il rischio di mediastiniti (RR 0.42 risultato statisticamente significativo p=0.005), cinque studi hanno valutato i giorni medi di degenza per chi ha utilizzato il corsetto (SMD -0.38 IC 95%-0.45 a -0.31 RR 0.38 risultato statisticamente significativo p<0.001), due studi hanno valutato il rischio della morte (RR 0.22 il risultato non è statisticamente significativo p=0.095), due studi hanno valutato il rischio relativo ad altre complicanze (RR 0.6922 il risultato non è statisticamente significativo). Il dolore nel post-ooperatorio e il comfort del paziente nell’utilizzare il corpetto rigido, non dalla letteratura scientifica è possibile considerare il posizionamento del corsetto dopo l’intervento di cardiochirurgia, un valido strumento per la prevenzione delle complicanze della ferita chirurgica. Tuttavia Il "funnel plot" che mira a identificare un eventuale rischio di "pubblication bias" non sembra escludere questa eventualità.
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