Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Friganovic Adriano, Bloomer Melissa, Northam Holly, Kalauz Sonja, Zellinger Mary, Lopez Violeta, Fulbrook Paul. Dichiarazione di Brisbane - il nursing di area critica culturalmente competente. Scenario 2017;34(4):27–33.
Added by: Simone Ciucciarelli (02/01/2019 10:41:15) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Friganovic2017 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Antropologia, Gruppi occupazionali, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Antropologia culturale, Etnologia, Infermieri, Infermieristica in area critica, Linee guida Keywords: Multiculturalismo Autori: Bloomer, Friganovic, Fulbrook, Kalauz, Lopez, Northam, Zellinger Collezione: Scenario |
Visualizzazioni: 1/1019
Indice di Visite: 28% Indice di Popolarità: 7% |
Allegati |
Abstract |
Nell’ottobre del 2016, un gruppo di lavoro della federazione mondiale degli infermieri di area critica (WFCCN), ha elaborato la dichiarazione di Brisbane con lo scopo di redigere un documento di posizione condiviso a livello internazionale e contenente raccomandazioni per l’erogazione di un’assistenza culturalmente competente. Il gruppo di lavoro ha eseguito una revisione della letteratura che ha poi portato alla stesura del documento finale, presentato durante la chiusura del congresso e infine pubblicato dalla dirigenza del WFCCN. La dichiarazione di Brisbane si basa su alcuni principi generali: il diritto dei pazienti di ricevere un’assistenza culturalmente; il diritto degli infermieri di vedere rispettate le proprie differenze culturali; la formazione degli infermieri di area critica deve fare in modo di far acquisire le giuste competenze e di far sviluppare una sensibilità culturale. Allo scopo di applicare delle linee guida universali, la dichiarazione di Brisbane contiene le seguenti raccomandazioni: l’infermiere deve auto valutare il proprio assetto culturale, deve stabilire un rapporto di fiducia identificando la lingua preferita per la comunicazione con il paziente e la famiglia, deve identificare la cultura e le relative credenze sulla salute, deve assicurare comprensione e spiegare il contatto fisico, deve assicurare la conservazione della dignità e prendere consapevolezza delle differenze di genere, l’infermiere deve, infine, essere in grado di combinare le esigenze metaboliche con le abitudini alimentari del paziente di area critica. (A cura di Simone Ciucciarelli). Added by: Sandro Filardi Last edited by: Simone Ciucciarelli |