Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cacciatore Giada, Debora Rosa, Trabucchi Cristina. Gli infermieri del pronto soccorso di fronte alla violenza del paziente psichiatrico: percezione e gestione dell'evento: una ricerca qualitativa. Scenario 2017;34(2):15–20.
Added by: Simone Ciucciarelli (09/12/2018 09:52:48) Last edited by: Simone Ciucciarelli (17/06/2021 09:11:32) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Cacciatore2017 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Antropologia, Etica, General, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Medicina Sottocategorie: Comunicazione, Infermieristica in area critica, Infermieristica in psichiatria, Medicina, Rapporto infermiere-paziente Keywords: Dipartim. di emergenza e accettazione (DEA), Psichiatria Autori: Cacciatore, Debora, Trabucchi Collezione: Scenario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Introduzione: la violenza in pronto soccorso è sempre più comune e sono gli infermieri a sopportare il maggior peso di questo fenomeno. Tra i principali fattori di rischio ci sono le patologie di carattere psichiatrico. Le reazioni che il comportamento aggressivo provoca negli infermieri sono: rabbia, burnout, stress, ansia e paura. Scopo: analizzare la percezione degli infermieri di pronto soccorso che assistono i pazienti psichiatrici con atteggiamento aggressivo, per comprendere come strutturano la gestione dell’evento violento. Materiali e Metodi: disegno di ricerca: studio qualitativo fenomenologico. Campione: 18 infermieri di due dipartimenti di emergenza. Intervista semi strutturata e trascrizione integrale delle interviste. Le interviste si sono svolte tra il 28 giugno e il 2 agosto 2016. L’analisi del contenuto: metodo Van kaam. Risultati: L’assistenza ai pazienti psichiatrici aggressivi causa negli infermieri emozioni quali: paura, tristezza, sofferenza, rabbia, disagio e la sfiducia nel paziente stesso a causa della sua imprevedibilità. Sono stati identificati sei temi: definizione e idea della violenza; segni che preannunciano i comportamenti violenti; vissuto degli infermieri nella gestione dei pazienti psichiatrici aggressivi; esperienze di violenza; reazioni emotive degli infermieri dopo un evento di violenza; aspetti di assistenza infermieristica del paziente psichiatrico aggressivo. Emerge l’importanza di mantenere un atteggiamento accogliente e calmo, di utilizzare uno stile comunicativo appropriato di fronte all’escalation di un paziente aggressivo e ciò favorisce la de-escalation del paziente. La maggioranza avverte necessaria la partecipazione a corsi di formazione relativi all’aggressività del paziente psichiatrico. Conclusioni: gli stati d’animo dell’infermiere che si trova ad assistere questa tipologia di paziente possono contribuire a una gestione inefficace sia dei pazienti che degli eventi. L’insicurezza o l’incapacità nel prendersi cura di un paziente psichiatrico possono dipendere sia da una mancata preparazione professionale, sia dall’iniziale approccio che ogni operatore instaura con il paziente aggressivo che, se non adeguato, può implementare l’escalation del paziente. Added by: Sandro Filardi Last edited by: Simone Ciucciarelli |