Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Agnello Maria Carmen. Le leve dell’assistenza sanitaria attraverso una giustizia distributiva: l’acquisto e la distribuzione di farmaci, la dotazione dell’organico sanitario nell’alveo dei LEA. Mondo sanitario 2018;25(4):29–35.
Added by: Barbara Di Donato (07/12/2018 12:04:01) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Agnello2018 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Economia sanitaria, Farmacologia Sottocategorie: Industria farmaceutica, Servizio sanitario nazionale Autori: Agnello Collezione: Mondo sanitario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) La presente rassegna è finalizzata ad analizzare l’applicazione della normativa vigente attraverso i casi applicativi affrontati dalla giurisprudenza amministrativa, in merito agli aspetti di maggiore rilevanza nel garantire l’erogazione dei LEA attraverso una corretta allocazione delle risorse, condizioni di adeguatezza organizzativa e sicurezza per gli utenti. Un primo profilo affrontato dalla recente giurisprudenza amministrativa riguarda il servizio farmaceutico nelle diverse fasi attuative della distribuzione e prescrizione dei farmaci. Una delle questioni di maggiore rilevanza affrontata dai giudici amministrativi riguarda l’applicazione del principio di equivalenza terapeutica tra gli originator con privativa industriale ed i corrispondenti equivalenti la cui erogazione consente ingenti risparmi al sistema sanitario nazionale e a cascata anche agli utenti. Un secondo profilo affrontato dalla giurisprudenza amministrativa riguarda l’organizzazione della dotazione dell’organico del personale sanitario nell’ambito dei vincoli di bilancio, in specie nelle regioni con piano di rientro. Secondo l’orientamento espresso dal TAR, in attuazione di un percorso di risanamento regionale la riduzione di tale risorsa non può intaccare il nucleo del diritto alla salute ed in specie comprimere il complesso di standard quantitativi e qualitativi dei LEA al fine di garantire l’adeguatezza e la sicurezza delle singole prestazioni e così ridurre i rischi da eventi avversi. L’elemento comune di tali pronunce seppur nella diversità delle questioni affrontate è rinvenibile nello sforzo di pervenire ad un equilibrio tra l’appropriatezza prescrittiva ed organizzativa e la sostenibilità del sistema sanitario del sistema sanitario, attraverso degli strumenti in grado di garantire un’equa distribuzione delle risorse finanziarie ed umane. Tale formante giurisprudenziale riconosce predominanti gli interessi finalizzati a garantire la più efficiente ed appropriata erogazione dell’assistenza sanitaria, sostenendo le scelte organizzative e conseguenti azioni in grado di attuare l’equa distribuzione delle risorse disponibili. |