Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Thiene E. I fumi chirurgici sono nocivi per lo staff della sala operatoria? Surgical smoke harmful to theater staff? A systematic review. Revisione sistematica. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2015;27(2):133–144.
Added by: Sandro Filardi (03/12/2018 10:47:35) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Thiene2015 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Scienze dell'informazione Sottocategorie: Letteratura scientifica, Sicurezza sui luoghi di lavoro Keywords: Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, Rischio biologico Autori: Thiene Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo).
Background: Il fumo è generato da strumenti chirurgici a base di energia. I sottoprodotti dei fumi da elettrocoagulazione possono avere implicazioni potenziali sulla salute. Questo studio si propone di valutare le proprietà dei fumi chirurgici e le prove per l’effetto dannoso sugli operatori di sala operatoria. Metodi: Nelle banche dati di Cochrane, Medline, Pubmed, Embase classico e Embase, e la metaRegister of Controlled Trials, sono stati cercati gli studi che riportano informazioni sugli elementi presenti nel pennacchio di fumo creato durante le procedure chirurgiche, i metodi utilizzati per analizzare il fumo, le implicazioni di esposizione e il tipo di strumentario chirurgico che ha generato il fumo. Dagli studi sono stati esclusi lavori condotti su animali, lavori di sperimentazione preclinica o report basati su opinioni. I commenti finali puntualizzano le dimensioni delle particelle presenti nei fumi e le caratteristiche, il rischio di infezione, la diffusione maligna e la mutagenesi. Risultati: Di tanti lavori esaminati solo 20 studi, hanno soddisfatto i criteri di inclusione. In particolare 5 (25%) dei 20 studi, hanno dimostrato che una varietà di idrocarburi volatili sono presenti in elettrodiatermia, ultrasuoni, e fumo chirurgico proveniente dagli apparecchi laser. Questi hanno potenzialmente potere cancerogeno, ma non esiste alcuna prova a sostegno di una relazione causa-effetto per quelli esposti. In termini di rischio infezione, 6 (30%) dei 20 studi hanno valutato il fumo chirurgico per la presenza di virus e solo 1 (5%) ha identificato positivamente DNA virale in fumo proveniente da laser. Uno studio (5%) ha dimostrato una coltura cellulare batterica (Staphylococcus aureaus) proveniente da utilizzo di laser dopo intervento chirurgico. Per quanto riguarda la mutagenesi e diffusione maligna, uno studio (5%) ha riportato l’effetto di mutagenesi tra gli effetti del fumo, uno studio (5%) ha evidenziato la presenza di cellule maligne nel fumo di un paziente durante la fase di procedura chirurgica per carcinosi. Conclusioni: I componenti potenzialmente cancerogeni del fumo chirurgico sono sufficientemente piccoli da essere respirabile. Cellule infettive e maligne si trovano nel pennacchio di fumo, ma il rischio di questo per il personale del teatro è provata. Il lavoro futuro potrebbe concentrarsi sulle conseguenze a lungo termine sull’esposizione al fumo.
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