Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Casarano S. Infermiere digitale, ma non troppo…. [Editoriale]. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2018;30(2):7–8.
Added by: Sandro Filardi (24/11/2018 11:36:52) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Casarano2018a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Sociologia Sottocategorie: Globalizzazione, Rapporto infermiere-paziente Autori: Casarano Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
In questo editoriale il Presidente Nazionale di A.I.C.O ci parla dell’era digitale che sta vivendo la nostra società e come l’infermiere si rapporta con questi cambiamenti. Oggi sappiamo essere nella virtuale era del digitale ma resta una “eccezione” nel contesto la presenza reale dell’infermiere accanto al suo assistito. Infermiere, sempre orientato al nuovo e capace di intuizione, data dal rapporto di Empatia che instaura con i cittadini, come una “costante esclusiva” della infermieristica moderna che sa guardare avanti. Siamo una generazione iper-connessa, dove il virtuale è diventato più reale del reale. Tuttavia, frequentemente, l’aspetto tecnico prevale su quello relazionale e ben presto, se così già non fosse, saremo egregiamente sostituiti da software, app etc.. Per quel che riguarda l’aspetto umano relazionale ed educativo della professione, restiamo nella originalità del mandato infermieristico, relazione ed educazione non sono fungibili, fortunatamente restano una “costante esclusiva” della infermieristica. Ci giocheremo il nostro futuro da professionisti se non tenessimo conto che le non technical skills sono complementari alle competenze di carattere tecnico ed in grado di contribuire all’attivazione di performance maggiormente efficaci e sicure che saranno la nostra salvezza. Per questo, l’infermiere in primis, deve impegnare a migliorare non soltanto gli aspetti tecnici, ma soprattutto quelli educativi, relazionali e gestionali. In questa ottica vediamo l’infermiere Digitale moderno, riferimento imprescindibile e non sostituibile per il cittadino in cerca di umanità e competente professionalità.
(A cura di Sandro Filardi). |