Obiettivo: L’obiettivo di questo lavoro è la messa a fuoco del tema del corpo, della corporeità e delle strategie di advocacy nei percorsi di caring peri-operatori. Metodi: Revisione narrativa della letteratura tra il 2015 e il 2016 consultando le banche dati primarie. I lavori selezionati riguardano in prevalenza realtà di sala operatoria o di area critica, pubblicazioni accademiche di studi qualitativi fenomenologici, ermeneutici descrittivi e interpretativi, etnografici, grounded theory e revisioni sistematiche dell’ultimo ventennio con riferimento al corpo, alla persona all’umanizzazione, alla dignità, all’advocacy e alla bio-tecnologia. E’ stata valutata la validità metodologica degli studi scelti utilizzando la CASP check-list. Risultati: La ricerca ha permesso di individuare 875 lavori di cui 30 sono stati inclusi. Sono emersi i seguenti temi principali: il caring peri-operatorio, la sua natura e le criticità; il principio di advocacy; il concetto di dignità; la comunicazione; la tecnicizzazione e le relative interferenze sull’assistenza; il corpo e il tocco.  Conclusioni: Benchè in letteratura si trovino sporadici lavori sul tema della corporeità in specifica relazione con il mondo della sala operatoria, ne esistono diversi altri dai quali emerge ben chiaro come il corpo e la corporeità siano argomenti presenti nella vita delle sale operatorie. I corpi-vissuti dei protagonisti della relazione di cura vivono un ruolo cruciale, ampliando il focus del concetto di advocacy, sempre più teso ad un sostegno totale dell’operando, che va dalla protezione dal rischio alla difesa globale della sua dignità.