Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Valle F. Indagine conoscitiva sulle modalità di valutazione infermieristica dell’ansia pre-operatoria e realizzazione di una scheda standard di valutazione . AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2018;30(1):13–26.
Added by: Sandro Filardi (22/11/2018 11:17:44) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Valle2018 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Emozioni e sentimenti, Infermieristica pre operatoria, Scale di valutazione Keywords: Ansia Autori: Valle Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
Visualizzazioni: 1/996
Indice di Visite: 27% Indice di Popolarità: 6.75% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo).
L’ansia viene generalmente descritta come una sensazione di tensione ed inquietudine, e nell’immediato periodo pre-operatorio è definita come esperienza comune nei pazienti che devono essere sottoposti ad un intervento chirurgico. Numerosi studi ritrovati in letteratura scientifica descrivono gli importanti effetti che questa ha sull’intero percorso perioperatorio del malato: aumenta i livelli di adrenalina e noradrenalina determinando un rialzo di parametri quali glicemia, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e frequenza respiratoria, aumenta il dosaggio di Propofol necessario per l’induzione dell’anestesia, aumenta la percezione del dolore post-operatorio, abbassa le difese immunitarie aumentano il rischio di contrarre infezioni. Per questo motivo è molto importante che il livello di ansia pre-operatoria sia attentamente valutato per identificare tutti quei pazienti che necessitano di un trattamento di riduzione, sia esso farmacologico (attraverso benzodiazepine o ipnotici non benzodiazepinici) o non farmacologico (maggiore informazione ed educazione pre-operatoria, musicoterapia, autoipnosi, counseling, ed altre metodiche). Obiettivo: Verificare quanto il personale infermieristico di sala operatoria sia al corrente dell’importanza della valutazione dell’ansia pre-operatoria, e verificare quali siano le modalità di valutazione di quest’ultima. Materiali e metodi: Per portare a termine l’obiettivo prefissato è stata somministrata un’intervista scritta a risposte multiple ed aperte al personale infermieristico (30 infermieri) prestante servizio presso la Piastra Polifunzionale di chirurgia Generale del Policlinico Universitario “A.Gemelli”. Risultati: Per quanto gli infermieri siano a conoscenza dell’importanza della valutazione dell’ansia pre-operatoria e delle implicazioni negative che essa ha sul decorso intra e post-operatorio del malato, e cerchino di valutarla durante l’intervista effettuata prima di entrare in sala operatoria, non conoscono e quindi non utilizzano uno strumento scientificamente valido che possa fornire un dato oggettivo sullo stato emozionale del paziente. Conclusioni: Partendo dai suddetti risultati si è elaborato uno strumento definito “Scheda di valutazione dello stato emozionale” che consente la rilevazione di parametri oggettivi (quali pressione arteriosa, HGT, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria e punteggio VAS dello stato d’ansia percepito dal paziente stesso) che possano dare indicazione dello stato emotivo sia il giorno del ricovero in ospedale, sia nell’immediato pre-operatorio. Il tutto per fornire uno strumento di valutazione rapido, scientifico ed efficace a disposizione del personale infermieristico. |