Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
De Lima Maria Eduarda Batista, Leto Antonella. Gli effetti del case management sul miglioramento degli outcome del caregiver della persona affetta dalla demenza di Alzheimer: revisione della letteratura. NEU 2012;31(2):17–30.
Added by: Saverio Mosetti (19/11/2018 10:23:44) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DeLima2012 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Caregiver, Continuità assistenziale, Infermieristica in geriatria, Qualità di vita Keywords: Demenze Autori: De Lima, Leto Collezione: NEU |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo).
Nell’ultimo secolo le politiche sanitarie si stanno preparando ad affrontare nuove sfide per soddisfare una domanda crescente di assistenza con nuove regole di erogazione delle cure basate sulla continuità, sulla multiprofessionalità, intersettorialità, che considera in primo luogo la capacità dei servizi e dei professionisti di erogare risposte fra loro integrate e orientate a porre l’assistito e la sua famiglia al centro del progetto di cura e assistenza. In questo scenario nasce la figura del case manager, il professionista (principalmente infermieri) che garantisce la presa in carico dell’utente e della sua famiglia favorendo la loro partecipazione attiva nel processo assistenziale, il coordinamento e la continuità tra i servizi. La demenza di Alzheimer rappresenta una delle malattie croniche con elevata percentuale tra gli anziani e trova principalmente in famiglia il suo luogo privilegiato di assistenza. L’impatto della demenza non colpisce soltanto la persona affetta dalla patologia, ma anche la sua famiglia (caregiver familiare), pietra angolare del sistema di assistenza e sostegno, sovraccaricata a causa degli effetti della malattia. Verificando la carenza di studi in lingua italiana su questo tema e con gli obbiettivi di verificare quali sono gli outcome del caregiver di persone affette dalla demenza di Alzheimer quando incluso dal case manager nel piano assistenziale e quali sono le strategie da lui utilizzate, è stata effettuata una revisione della letteratura nazionale ed internazionale. I risultati hanno dimostrato che quando il case manager coinvolge il caregiver dell’anziano portatore della demenza di Alzheimer nel piano di assistenza riesce a produrre effetti positivi su di lui, come la diminuzione del burden, della depressione, dello stress e il miglioramento del suo stato di salute. Questi risultati hanno come conseguenza diretta la diminuzione dell’istituzionalizzazione, dei ricoveri ospedalieri e il mantenimento dell’anziano a casa il più lungo possibile, portando ad una riduzione delle spese del servizio sanitario. |