(Trascritto dall’articolo).

Introduzione. Un settore in cui la figura dell’infermiere è sempre più richiesta è quello della cooperazione internazionale. Gli infermieri intenzionati ad intraprendere un percorso di cooperazione, devono avere delle capacità e delle caratteristiche essenziali. Data la scarsa letteratura su questo argomento, si è ritenuto necessario indagare i vissuti di alcuni infermieri cooperanti, quali sono le esperienze e il loro bisogno formativo. 

Materiali e metodi. Questo studio è una ricerca qualitativa fenomenolgica, descrittiva. Per la raccolta dati è stata utilizzata l’intervista semi-strutturata, in profondità. L’analisi del contenuto delle interviste è stata fatta con il metodo Van Kaam. Le interviste si sono fermate al raggiungimento della saturazione dei dati. Risultati. Sono stati intervistati 8 infermieri (3 uomini e 5 donne). In totale dalle interviste sono emersi 5 temi: Sfida/diversità culturale e di contesto, Cooperazione come scelta di vita, Essere un professionista/Avere esperienza e competenza, È più quello che ho ricevuto di quello che ho dato, Menta aperta/spirito di adattamento. Le tre organizzazioni hanno criteri di selezione simili, ma adottano modalità formative differenti. 

Conclusioni. L’esperienza in cooperazione internazionale si è dimostrata essere per gli infermieri che decidono di intraprendere dei progetti in questo ambito una sfida, ma anche un’opportunità di crescita, sia da un punto di vista personale, ma soprattutto da un punto di vista professionale. Essa si presenta all’infermiere cooperante come un importante momento formativo e arricchente.