Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Binetti Paola. La ricerca qualitativa in Nursing Education: una opportunità per migliorare contestualmente la qualità della formazione e dell’assistenza. International nursing perspectives 2004;4(3):133–142.
Added by: Teresa Compagnone (18/09/2007 18:26:10) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Binetti2004 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Scienze della formazione Sottocategorie: Didattica, Formazione del personale, Formazione universitaria, Infermieristica basata sulle prove di efficacia Keywords: Formazione universitaria Autori: Binetti Collezione: International nursing perspectives |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. La ricerca in Nursing Education presuppone che il miglioramento del processo formativo sia preceduto da uno specifico approfondimento teorico e sia seguito da una attenta valutazione dei risultati ottenuti, soprattutto sul piano delle competenze cliniche specifiche. Creatività intellettuale e rigore metodologico sono essenziali per assicurare all’intero processo validità scientifica e riproducibilità dei modelli. Problema. I parametri che caratterizzano il passaggio da una educazione basata su: pregiudizi, dubbi, opinioni e congetture (il PHOG approach in teaching: prejudices, hunches, opinions, guess) ad una educazione evidence-based non sono facili da definire, da documentare e da generalizzare, soprattutto in un contesto ad alta complessità quale il Nursing Education Project. D’altra parte l’attività di ricerca in questo campo è essenziale perché il costo della non qualità è altissimo, con una ricaduta pesante sul piano della assistenza, della prevenzione sociale e della ricerca clinica, a livello del singolo paziente e a livello di sanità pubblica. Conclusioni. È essenziale che in Università, accanto alla ricerca nel proprio ambito disciplinare, si faccia ricerca anche in campo formativo. I modelli sperimentati finora applicati sono di tipo prevalentemente qualitativo, anche se si sta cercando di assicurare loro una solidità simile a quella della ricerca quantitativa. Ciò assume particolare rilevanza in una facoltà di medicina, in cui l’educazione è in funzione del miglioramento continuo della assistenza e della prevenzione, da realizzare attraverso specifici progetti di educazione alla salute. Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Teresa Compagnone |