Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Rossetti Anna ML, Lettieri Alessandra, Greco Laura, Dalponte Adriana. Sistemi per la valutazione della complessità assistenziale a confronto: revisione narrativa della letteratura. Assistenza infermieristica e ricerca 2016;35(2):70–81.
Added by: Alessandro Pizzalla (06/01/2017 17:57:39) Last edited by: Alessandro Pizzalla (06/01/2017 17:59:54) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Rossetti2016a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Complessità assistenziale Autori: Dalponte, Greco, Lettieri, Rossetti Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Allegati | URLs http://www.air-online.it |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Introduzione. Una buona gestione del carico di lavoro permette di erogare la giusta assistenza, al paziente giusto e nel momento in cui è necessaria. In Italia vengono utilizzati numerosi sistemi per valutare la complessità dei pazienti. Obiettivo. Descrivere e confrontare le caratteristiche dei sistemi di valutazione della complessità assistenziale utilizzati in Italia dal 1994 al 2015. Metodi. È stata condotta una ricerca su PubMed, CINAHL, Medline, Cochrane Library, e su Google, con le stesse parole chiave. Non sono stati presi in esame i sistemi dedicati a pazienti pediatrici e intensivi. Le variabili usate per misurare la complessità sono state classificate in base alle 4 dimensioni del modello italiano della Complessità Assistenziale (autonomia/dipendenza, stabilità/instabilità, comprensione e scelta, contesto). Risultati. Sono stati identificati 8 sistemi che utilizzano variabili diverse (per numero e caratteristiche) per descrivere la complessità. Per 5 sistemi la dimensione che pesa maggiormente è quella dell'autonomia/dipendenza (dal 74% al 34% del peso complessivo); Metodo Assistenziale Professionalizzante (MAP), Valutazione dell'Intensità Assistenziale e Complessità Clinica (IACC) e Percorso Valutazione Infermieristica Complessità Assistenziale (Per.V. In.Ca.) attribuiscono invece un peso più elevato alla stabilità-instabilità clinica. La dimensione che pesa meno nella maggioranza dei sistemi è quella della comprensione e scelta (33% per Accertamento Stato Generale paziente Ospedalizzato (ASGO) ma 11-20% per tutti gli altri sistemi), come anche quella di Contesto (dallo 0 al 30%). Conclusioni. I sistemi si stanno modificando da una valutazione delle attività infermieristiche alla valutazione delle condizioni dei pazienti. Grazie all'informatizzazione, possono fornire un valido supporto alla determinazione del mix assistenziale. Added by: Alessandro Pizzalla Last edited by: Alessandro Pizzalla |