Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Guberti Emilia, Negosanti Monica, Rizzoli Chiara, Aprile Elena, Lubisco Alessandro, Sacchetti Rossella. Assaggia e osserva per il consumo consapevole nella scuola. Sistema salute 2016;60(3):36–50.
Added by: Teresa Compagnone (03/01/2017 18:02:26) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 2280-0166 Chiave di citazione BibTeX: Guberti2016 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene Sottocategorie: Epidemiologia Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Aprile, Guberti, Lubisco, Negosanti, Rizzoli, Sacchetti Collezione: Sistema salute |
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Allegati | URLs http://www.antropologiamedica.it/ |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) Obiettivi: verificare i consumi della mensa scolastica e il gradimento delle diverse preparazioni da parte degli alunni, favorendo negli stessi una maggiore consapevolezza sul cibo consumato/scartato anche in relazione al consumo della prima colazione e dello spuntino di metà mattina; testare strumenti e modalità di gradimento e scarti della mensa scolastica utili a sviluppare strategie efficaci di gestione e di educazione mirate alla prevenzione o riduzione degli scarti. Metodi: l’istanza di alcuni genitori preoccupati degli ingenti scarti alimentari della ristorazione scolastica ha dato luogo ad una progettazione partecipata che ha visto l’attiva collaborazione fra asse sanitario (SIAN Azienda USL di Bologna), asse educativo (Scuola, Università) e asse sociale (genitori delle classi coinvolte, ditta di ristorazione scolastica e amministrazione locale). Sono stati predisposti due questionari: uno relativo al gradimento ed al consumo dei pasti somministrati e l’altro relativo al consumo della prima colazione e dello spuntino di metà mattina. Fra marzo e maggio 2015 un centinaio di bambini di 3° e 4° classi primarie di due scuole di Bologna, hanno compilato a fine pasto i questionari con il supporto degli insegnanti e delle dietiste dell’UO Igiene Alimenti e Nutrizione in veste di osservatori. Pane e frutta avanzati ed ancora edibili, erano invece destinati alla merenda pomeridiana o al recupero a fini benefici. Le tappe del progetto sono state documentate con un video che testimonia il coinvolgimento dei protagonisti. I risultati elaborati sono stati riportati ai partecipanti al progetto per una riflessione condivisa che ha portato all’avvio di una progettazione per i successivi anni scolastici. Risultati: in oltre 30 giorni di rilevazione sono stati esaminati 2069 profili alimentari (colazione, merenda mattutina e pranzo). È emerso che mediamente sono stati consumati circa i tre quarti dei primi e dei secondi piatti, mentre il consumo di contorni, pane e frutta è stato di circa la metà. Chi fa una colazione e/o uno spuntino adeguato mediamente ha un consumo maggiore sia del primo che del secondo ma anche di contorno e frutta. Di particolare interesse alcune differenze registrate nelle due scuole interessate dal progetto. In una delle due scuole si è registrato un consumo dei pasti (così come della prima colazione e degli spuntini adeguati) nettamente superiore rispetto all’altra arrivando ad essere quasi il doppio per il contorno (76 vs 43%) e la frutta (64 vs 38%). Lo stile educativo degli insegnanti durante il consumo del pasto, più partecipe ed autorevole, sembra alla base di tale differenza registrata in scuole analoghe per contesto ambientale e socio economico. Conclusioni: i questionari utilizzati sono risultati semplici e ben accetti dai bambini che hanno partecipato con molto impegno; renderli protagonisti attivi diplomandoli “piccoli assaggiatori” è stato un punto di forza del progetto. Il progetto ha consentito di far toccare con mano ai diversi protagonisti (educatori, ragazzi, genitori, ristorazione scolastica, ente locale ed ASL) i fattori che condizionano gradimento e scarti della ristorazione scolastica. Si è deciso di proseguire con la progettazione partecipata fra le diverse componenti (educativa, sanitaria e sociale) ed è in fase di avanzata realizzazione un progetto diretto a tutte le scuole del Comune di Bologna teso a favorire il consumo di spuntini adeguati anche attraverso l’offerta sistematica della frutta come spuntino e a realizzare un sistema di monitoraggio degli scarti utile a orientare gli interventi di educazione alimentare e l’offerta della ristorazione scolastica sempre più impegnata a conciliare menù salutari e gradimento degli utenti. Added by: Teresa Compagnone |