Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Iori Alessandra, Foracchia Marco, Gradellini Cinzia. La progettazione con tassonomie NANDA, NOC, NIC in riabilitazione neurologica. Uno studio clinico. Professioni infermieristiche 2015;68(3):163–168.
Added by: Tania Diottasi (26/05/2016 08:25:37) Last edited by: Tania Diottasi (26/05/2016 08:26:55) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Iori2015a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Diagnosi infermieristica, Infermieristica in neurologia, Piani di assistenza Autori: Foracchia, Gradellini, Iori Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
Trascritto dall'articolo. Introduzione. I sistemi di classificazione infermieristici identificano una specifica responsabilità professionale e aumentano la visibilità dell’operato dell’infermiere, in linea con l’evoluzione che ha caratterizzato la professione negli ultimi anni. Scopo. Valutare la progettazione assistenziale con tassonomia north american nursing diagnosis association (NANDA), in un contesto di neurologia riabilitativa. Metodo. Gestione della progettazione assistenziale con tassonomia NANDA di un campione di trenta pazienti relativamente alle diagnosi di stipsi e compromissione dell’integrità cutanea, utilizzando uno strumento informatizzato di osservazione sistematica a check list. Risultati. I dati registrati in applicazione dello strumento, impostato con tassonomia, risultano maggiori dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Per la maggior parte dei pazienti (87%) è stata aperta una delle diagnosi identificate (entrambe per il 60%). Conclusioni. La progettazione con tassonomia può essere considerata una metodologia valida nella presa in carico della persona in riabilitazione neurologica. Poiché richiede la registrazione approfondita e completa dei dati di prima presa in carico, oltre alla sistematica registrazione di ogni monitoraggio effettuato, aumenta la visibilità del lavoro infermieristico e ne evidenzia la specifica autonomia e responsabilità nella prevenzione e gestione dei problemi. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Tania Diottasi |