Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Comparcini Dania, Simonetti Valentina, Lupo Roberto, Cicolini Giancarlo. Il fenomeno dello stalking in ambito infermieristico: una revisione narrativa della letteratura. Professioni infermieristiche 2015;68(2):174–182.
Added by: Tania Diottasi (23/05/2016 10:45:23) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Comparcini2015 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica Sottocategorie: Infermieri, Rapporto infermiere-paziente, Rapporto medico-paziente, Sicurezza Keywords: Autori: Cicolini, Comparcini, Lupo, Simonetti Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
Trascritto dall'articolo. La presente revisione narrativa della letteratura ha lo scopo di sintetizzare i risultati dei principali studi volti ad esplorare il fenomeno dello stalking subito dai professionisti infermieri che operano all’interno di differenti settings clinici. Sono stati consultati i database di Medline (attraverso Pubmed), CINHAL e il motore di ricerca google scholar limitando la ricerca agli studi pubblicati tra il 1999 e il 2013, in lingua inglese ed italiana. Lo stalking include un insieme di comportamenti caratterizzati da ripetuti ed indesiderati contatti imposti da una persona ad un’altra, che ne risulta, di conseguenza, infastidita e manifesta paura, stress e ansia. Numerosi studi hanno esplorato il rischio di stalking in ambito sanitario e sono stati condotti principalmente su popolazioni di medici e psichiatri. Alcuni autori hanno analizzato le esperienze di stalking vissute dagli infermieri, con particolare attenzione agli infermieri afferenti all’area della salute mentale poiché considerati una categoria a rischio di stalking da parte dei pazienti. I risultati di alcuni studi condotti su popolazioni di infermieri afferenti a diverse aree cliniche (area medica, chirurgica e altri servizi ospedalieri) hanno mostrato, seppur in percentuale minore, l’esistenza del fenomeno ed evidenziano che i comportamenti di stalking sono attuati, non solo dai pazienti, ma anche da colleghi di lavoro. Tuttavia, per comprendere maggiormente il fenomeno dello stalking in ambito infermieristico sono necessarie ulteriori ricerche che coinvolgano campioni più ampi di infermieri afferenti ad aree lavorative diverse da quelle della salute mentale. Added by: Tania Diottasi |