Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Lommi Marzia, Matarese Maria, Alvaro Rosaria, Michela Pirredda, De Marinis Maria Grazia. L’evoluzione del concetto di cura di sé nell’assistenza sanitaria: una revisione narrativa della letteratura. Professioni infermieristiche 2015;68(2):155–166.
Added by: Tania Diottasi (23/05/2016 10:35:01) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Lommi2015 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Teorie infermieristiche Sottocategorie: Prevenzione Autori: Alvaro, De Marinis, Lommi, Matarese, Michela Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
Trascritto dall' articolo. Scopo: descrivere ed analizzare le definizioni del concetto di self-care in ambito sanitario nella loro evoluzione temporale ed individuare i protagonisti della cura di sé. Metodo: è stata condotta una revisione narrativa della letteratura consultando le banche dati CINAHL, PubMed, e ILISI, senza limiti temporali. Inoltre è stata eseguita un’analisi secondaria della bibliografia degli articoli selezionati per individuare ulteriori fonti. Le definizioni di self-care reperite sono state raggruppate per decadi sulla base della loro data di pubblicazione ed esaminate nella loro evoluzione nel tempo. Risultati: anche se le prime definizioni di self-care compaiono in letteratura negli anni settanta, è solo a partire dagli anni ottanta che il self-care viene considerato a tutti gli effetti una risorsa fondamentale per i sistemi sanitari. Negli anni novanta attività di cura considerate in passato di pertinenza esclusiva delle professioni sanitarie vengono ricomprese in questo concetto. Negli anni duemila viene formalizzato il ruolo dei professionisti della salute nel processo di self-care, e le attività di self-care si estendono alla sfera psicologica, sociale e spirituale. I comportamenti di self-care possono essere attuati direttamente dalla persona su di sé, delegati ad altri, oppure svolti su altri. Conclusioni: la revisione ha mostrato l’ampia letteratura pubblicata sul self-care in vari ambiti disciplinari e culturali, che ha portato al proliferare di definizioni ed interpretazioni. L’Italia risulta aver partecipato in maniera marginale al dibattito internazionale. Sarebbe, pertanto, utile che anche gli infermieri italiani avviassero progetti di ricerca per comprendere il fenomeno del self-care nell’ambito culturale e sanitario italiano. Added by: Tania Diottasi |