Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Signorelli Carlo. La vera eccellenza dei vaccini e i falsi miti da sfatare. Epidemiologia & Prevenzione 2015;39(3):198–201.
Added by: Mauro Iossa (14/12/2015 22:46:23) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Signorelli2015 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Igiene, Legislazione Sottocategorie: Legislazione sanitaria, Malattie infettive, Principi etici Autori: Signorelli Collezione: Epidemiologia & Prevenzione |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) Le istituzioni europee e italiane hanno recentemente ribadito l’impegno per armonizzare e implementare le politiche vaccinali come strategia fondamentale di sanità pubblica. Tuttavia i vaccini stanno attraversando momenti difficili legati a falsi miti, recepiti anche da sentenze giudiziarie, come i presunti effetti collaterali e la falsa credenza che le indicazioni alla vaccinazione siano suggerite da esigenze commerciali. In Italia, il recente “caso Fluad®” e il calo delle coperture vaccinali hanno acceso il dibattito nel mondo scientifico. In questo intervento si ribadiscono le evidenze scientifiche che dimostrano che i vaccini sono tra gli interventi più efficaci mai scoperti in campo sanitario e si ripropongono alcuni dati economici che ne dimostrano la cost-effectiveness. Come tutti i farmaci, i vaccini vengono autorizzati all’immissione in commercio solo dopo accurate sperimentazioni cliniche. Il loro inserimento nei calendari vaccinali è suggerito da esperti clinici e di sanità pubblica sulla base di solide evidenze scientifiche e analisi epidemiologiche di contesto. Il decisore sanitario deve poi tradurre i suggerimenti scientifici in offerte attive alla popolazione economicamente e organizzativamente sostenibili. Il mito che i vaccini siano offerti per finalità commerciali è certamente falso, ma, soprattutto oggi, bisogna essere consapevoli che è necessario un rinnovato impegno degli operatori, dei decisori, dei ricercatori e delle società scientifiche in termini di corretta informazione e comunicazione ai cittadini con assoluta trasparenza sui conflitti di interesse. (A cura di Mauro Iossa). Added by: Mauro Iossa |