Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Bambi Stefano, Lucchini Alberto, Rasero Laura. Nutrizione enterale durante pronazione del paziente critico adulto in terapia intensiva. Scenario 2015;32(2):28–30. 
Added by: Paola Cortesini (08/12/2015 09:01:35)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Bambi2015b
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica
Sottocategorie: Alimentazione, Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Infermieristica in area critica, Percorso diagnostico-terapeutico ass. (PDTA), Protocolli, Respirazione, Risk management, Sicurezza, Sicurezza, Valutazione infermieristica
Keywords: Procedure assistenziali, Risk management, Terapia intensiva
Autori: Bambi, Lucchini, Rasero
Collezione: Scenario
Visualizzazioni: 1/1375
Indice di Visite: 25%
Indice di Popolarità: 6.25%
Allegati    
Abstract     
Le terapie rescue dell’ipossiemia refrattaria nell’ARDS comprendono strategie ventilatorie non convenzionali e interventi non ventilatori, tra i quali la pronazione. La pronazione favorisce la ventilazione delle aree dorsali polmonari in maniera più omogenea, migliora il rapporto ventilazione/perfusione e previene maggiormente il Ventilator Induced Lung Injury. La procedura della pronazione del paziente critico può essere effettuata anche in presenza di dispositivi altamente invasivi quali trattamenti sostitutivi renali continui (CRRT) e extracorporeal membrane oxygenation (ECMO). La pronazione è associata, però ad una serie di rischi potenziali, tra cui rigurgito gastrico ed intolleranza alla nutrizione enterale (NE). Questo articolo commenta una recente revisione di letteratura sulla fattibilità della somministrazione di NE nei pazienti intubati e ventilati in posizione prona. Per quanto i risultati dei 4 studi inclusi indichino l’assenza di complicanze maggiori, a causa di importanti limitazioni nei disegni degli studi, nella numerosità campionaria e nella diversificazione dei protocolli di gestione della NE, sono necessari ulteriori studi prospettici ben disegnati per produrre evidenze scientifiche adeguate al sostegno dell’implementazione della metodica in questa tipologia di pazienti.
Parole chiave: pronazione, ARDS, nutrizione enterale, terapia intensiva
Added by: Paola Cortesini