Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Accorgi D. L’approccio globale alla prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2015;27(1):42–46.
Added by: Daniela Trinca (25/07/2015 13:19:27) Last edited by: Daniela Trinca (25/07/2015 13:21:01) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Accorgi2015a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Igiene e tecnica ospedaliera, Infermieristica in chirurgia, Malattie infettive Autori: Accorgi Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
Abstract |
Sono ormai noti i numerosi studi che hanno dimostrato un incremento dei costi diretti delle infezione correlate all’assistenza e i benefici della prevenzione in termini sia economici che sociali. Negli utlimi anni emerge una costante presa di posizione e un aumento dell’interesse da parte dei cosiddetti stakeholder. Pensare, oggi, ad un approccio globale alla prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza significa innanzitutto acquisire la consapevolezza che la contaminazione ambientale delle superfici sanitaria sia diventato un elemento decisivo in tutti gli ambiti assistenziali e di cura. E’ noto che la principale via di trasmissione delle infezioni correlate all’assistenza è quella per contatto, diretto e indiretto. Risposte in termini di prevenzione e di applicazione di buone pratiche rispetto a queste vie di trasmissione sono state date a partire dalla pubblicazione nel 2002 da parte del CDC di Atlanta delle linee guida sull’igiene delle mani, l’introduzione del gel idro-alcolico e la tecnica del frizionamento idroalcolico delle mani; l’emanazione della Direttiva comunitaria sui dispositivi medici 93/42. L’ambiente è diventato un fattore determinante nella trasmissione delle infezioni correlate all’assistenza. La preoccupazione rispetto a questa situazione è come governare la complessità del sistema sanitario, ovvero come impedire che un ambiente sempre più complesso non diventi fonte di contaminazione. Un possibile percorso diventa quello di creare nuove alleanze per garantire la sicurezza delle prestazioni sanitarie dei clinici e degli operatori sanitari. E’ necessario coinvolgere in queste nuove alleanze le figure professionali che si occupano nelle singole aziende di prevenzione e controllo del rischio infettivo e le aziende che hanno l’obiettivo di introdurre sul mercato prodotti che garantiscono la qualità e la sicurezza nell’ambito assistenziale. (A cura di Daniela Trinca). Added by: Daniela Trinca Last edited by: Daniela Trinca |