Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
[banca dati bibliografica]
E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| | Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| |
| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
|
Falleroni A, Maragos A. Da professione d’aiuto a ricerca d’aiuto: la sindrome da burnout negli infermieri di sala operatoria. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2015;27(1):47–56.
Added by: Daniela Trinca (25/07/2015 13:12:56) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Falleroni2015 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Burnout, Infermieristica in chirurgia, Stress Autori: Falleroni, Maragos Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
Visualizzazioni: 1/1317
Indice di Visite: 23% Indice di Popolarità: 5.75% |
| Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
| Abstract |
|
(Trascritto dall’articolo). In seguito al suo sostanziale incremento a livello mondiale, il burnout è divenuto anche in Italia uno tra gli argomenti più discussi e studiati, al punto che la ricerca è impegnata a valutare e misurare l’effettiva tutela e salvaguardia della sicurezza sui posti di lavoro, nonché alla diffusione più ampia del benessere organizzativo inteso come valore imprescindibile. Si dimostra come nel tempo siano stati fatti molti passi avanti per la tutela dei lavoratori e che lo stress lavoro-correlato è riconosciuto come malattia professionale in tutti i campi, ma, la sindrome da burnout vera e propria, rimane ancora un concetto complesso e articolato da spiegare, poiché difficile da misurare e identificare con una definizione precisa e univoca. I soggetti affetti lamentano scarsa autostima e negatività; si dimostrano ipercritici verso se stessi e con una personalità propensa al sacrificio ma con uno spiccato bisogno di riconoscimenti. Poiché le modalità di lavoro e i modelli organizzativi comportano interazioni interpersonali con colleghi e superiori, i tratti della personalità possono mal adattarsi ad essi, inoltre, l’assenza di regole chiare nel posto di lavoro e una burocrazia onerosa possono causare disagio. Il burnout ha un’evoluzione latente che attraversa diverse fasi: solitamente si parte da un forte impegno e idealismo nel proprio lavoro per arrivare poi a una situazione finali di immensa delusione e disperazione. Se l’ambiente di lavoro non riconosce l’aspetto umano del professionista il rischio del burnout aumenta; un ambiente circoscritta, un turn over ridotto, l’assenza di equità e la mancata valorizzazione del prorpio ruolo, possono condizionare negativamente lo stato psicofisico della persona (Maslach et al, 2002). Lo studio osservazionale proposto si pone l’obiettivo di valutare e misurare, per mezzo del Maslach burnout inventory, la presenza della sindrome da burnout o dei relativi fattori predittivi nel personale infermieristico di due Blocchi operatori appartenenti ai presidi ospedalieri distinti ma afferenti alla stessa Area vasta della regione Marche. Il nuovo modello organizzativo di accentramento della gestione dei servizi sanitari, per effetto della spending rewiew, risulta essere un principio di notevole efficacia organizzativa ma si ritiene sia interessante rilevare le eventuali ricadute sul nucleo operativo menzionato dell’organigramma di Mintzemberg. Added by: Daniela Trinca |