Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Restaino G. Il dolore postoperatorio. Ruolo dell’infermiere nella gestione del paziente chirurgico. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2015;27(1):9–18.
Added by: Daniela Trinca (25/07/2015 12:57:56) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Restaino2015 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Dolore, Dolore, Infermieristica in chirurgia, Sintomi Keywords: Dolore Autori: Restaino Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Il dolore postoperatorio rappresenta una delle conseguenze principali dell’intervento chirurgico. Si tratta di una sintomatologia ad insorgenza rapida e con una durata limitata nel tempo, la cui intensità varia a seconda della sede e natura della lesione, delle condizioni generali del paziente, della preparazione psico-fisica della persona nella fase preoperatoria ed è valutabile in modo soggettivo ed approssimativo. Per questo motivo il paziente rappresenta la fonte primaria di informazioni inerenti l’algia. L’intensità del dolore postoperatorio può essere misurata attraverso le scale di valutazione, che permettono di identificare la terapia antalgica più adatta alla sintomatologia. Per valutare le conoscenze infermieristiche relative alla gestione del dolore postoperatorio, è stato somministrato un questionario agli infermieri del Blocco operatorio di chirurgia generale e dell’Unità operativa di chirurgia toracica del Policlinico Agostino Gemelli. Da un’analisi accurata dei dati, è emerso che il 48% degli infermieri di reparto, fa uso della scala numerica, Numeric Rating Scale (NRS). La sintomatologia dolorosa è più frequente nelle persone ansiose (82%), a causa della procedura chirurgica (38%) e anestesiologica (58%) e l’analgesico di prima scelta è il paracetamolo (58%) ad orario, per via endovenosa, spesso associato a farmaci adiuvanti. I principali effetti collaterali sono: nausea (45%), vomito, stipsi e sonnolenza. Secondo gli stessi infermieri, per una corretta gestione del dolore postoperatorio, è importante informare il paziente e, soprattutto, essere formati professionalmente. A tal proposito, però, solo il 32% degli infermieri sostiene di aver partecipato a corsi di formazione sulla gestione del dolore postoperatorio. E’ auspicabile, quindi, che tutti gli infermieri partecipino costantemente ai medesimi corsi, insieme al personale medico, per una formazione multi professionale, e che mettano in pratica le conoscenze apprese per migliorare la pratica assistenziale quotidiana. Added by: Daniela Trinca |