Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
De Micheli Vittorio. Vaccini, che pasticcio! [Editoriale]. Epidemiologia & Prevenzione 2015;39(1).
Added by: Mauro Iossa (24/06/2015 21:59:59) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DeMicheli2015 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Legislazione Sottocategorie: Legislazione sociale, Malattie infettive Autori: De Micheli Collezione: Epidemiologia & Prevenzione |
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Allegati |
Abstract |
La maggior parte delle decisioni di politica vaccinale vengono ancora oggi assunte sulla base di studi sponsorizzati e, spesso, non vengono modificate neppure quando ricerche indipendenti mettono in dubbio i dati di efficacia e di sicurezza. Dal 2001 le vaccinazioni sono entrate a far parte dei LEA e un Piano nazionale vaccini (PNPV) esiste fin dal 2005. Il PNPV vigente (2012-2014) ammonisce che le differenze esistenti sono «una grave limitazione del diritto costituzionale alla salute» dovuto alla «diversità nelle strategie di offerta nelle realtà regionali» e dai diversi livelli di performance raggiunti. Non si può inoltre non vedere il conflitto di interesse di molti esperti che siedono nei comitati scientifici che consigliano lo Stato e le Regioni, il ruolo che svolgono alcune associazioni (professionali e di cittadini) sempre schierate a favore di qualsiasi novità vaccinale e altrettanto palesemente finanziate dai produttori per le loro iniziative. Le istituzioni sanitarie devono diventare più autorevoli e indipendenti: devono dimostrare che le loro decisioni sono basate anzitutto sulle evidenze scientifiche e ispirate unicamente al bene comune. La loro comunicazione deve essere più accurata, esauriente e non deve occultare informazioni importanti. (A cura di Mauro Iossa). Added by: Mauro Iossa |