Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Polin Sonia, Dorigo Mara, Corso Marilisa. Sindrome da Ipertermia Maligna: una revisione bibliografica. Scenario 2014;31(4):5–18.
Added by: Paola Cortesini (18/05/2015 09:11:16) Last edited by: Paola Cortesini (23/05/2015 10:45:33) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Polin2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Scienze della formazione Sottocategorie: Epidemiologia, Infermieristica in area critica, Infermieristica intraoperatoria, Malattie cronico-degenerative, Piani di assistenza, Prevenzione, Sicurezza, Valutazione infermieristica, Valutazione infermieristica Keywords: Educazione sanitaria, Emergenze, Promozione della salute Autori: Corso, Dorigo, Polin Collezione: Scenario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Introduzione: la sindrome da Ipertermia Maligna o Malignant Hyperthermia (MH) è una rara e gravissima complicanza dell’anestesia generale, che si presenta in soggetti geneticamente predisposti in seguito all'esposizione a fattori scatenanti (gas alogenati e succinilcolina cloruro). È un’emergenza medica che non presenta un quadro clinico di chiara identificazione. Tutti gli infermieri, specie quelli d’anestesia, dovrebbero essere formati per essere pronti a gestirla. La ridotta probabilità dell’insorgenza di una crisi di Ipertermia Maligna e la sopravvivenza, dipendono da una buona prevenzione, dal riconoscimento precoce e dal trattamento tempestivo. Obiettivo: il lavoro di revisione si propone di capire, attraverso l’analisi e la comparazione degli studi e delle linee guida, quale sia il ruolo dell’infermiere nell’assistenza al paziente che presenti tale sindrome. Materiali e metodi: la revisione della letteratura è stata condotta attraverso la banca dati Medline, ultima revisione maggio 2014. Sono state analizzate e comparate anche le ultime linee guida nazionali, europee e canadesi sul tema; sono state selezionate 20 fonti. Risultati: dall’analisi del materiale si evince che il ruolo dell’infermiere ha assunto sempre maggiore importanza nella gestione dell’Ipertermia Maligna sia in fase di prevenzione sia di trattamento. Per la prevenzione è importante che esso sia formato per acquisire le capacità necessarie ad educare il paziente ed i suoi familiari e che sia in grado di gestire, in collaborazione con il medico, la fase pre-operatoria (fase di identificazione del paziente a rischio e sua preparazione all'intervento) per garantire la maggior sicurezza al paziente. È responsabilità dell’infermiere attivarsi per predisporre un apparecchio di anestesia non inquinato da vapori anestetici, controllare la funzionalità di tutti i presidi atti a garantire un monitoraggio completo ed assicurare in sala operatoria la presenza di tutti i farmaci indicati al trattamento di un’eventuale crisi di MH. In fase peri-operatoria si richiede preparazione per riconoscere precocemente le manifestazioni cliniche di MH e attuare le procedure in caso di insorgenza di una crisi per poter agire il più tempestivamente possibile. Conclusioni: gli elementi fondamentali per poter salvare la vita del paziente suscettibile di MH sono la formazione e la preparazione degli infermieri, finalizzata ad un’assistenza infermieristica volta alla sua prevenzione, riconoscimento e trattamento. Parole chiave: ipertermia maligna, dantrolene, complicanze anestesia generale. Added by: Paola Cortesini Last edited by: Paola Cortesini |