Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Partinico Manuela, Corà Alice, Visentin Marco. La soddisfazione dei caregiver sul servizio di assistenza al domicilio e in hospice. La rivista italiana di cure palliative 2014;16(3):18–25.
Added by: Sara Martelli (09/04/2015 08:29:02) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Partinico2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica di comunità, Strutture sanitarie Sottocategorie: Cure palliative, Cure palliative, Infermieristica domiciliare, Strutture sanitarie accreditate Keywords: Hospice Autori: Corà, Partinico, Visentin Collezione: La rivista italiana di cure palliative |
Visualizzazioni: 1/1148
Indice di Visite: 19% Indice di Popolarità: 4.75% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’eterogeneità attualmente presente nella rete di cure palliative richiama l’importanza di un attento e constante monitoraggio dei risultati delle cure nel fine vita. La soddisfazione del cliente, o customer satisfaction, rappresenta un imprescindibile indicatore di esito che raccoglie in modo diretto l’esperienza del paziente e dei suoi caregiver. Il questionario post mortem, impiegato nella sua versione ridotta (QPM-SF), è uno strumento di audit validato su un ampio campione multicentrico che indaga sei aree: il controllo dei sintomi, l’assistenza domiciliare integrata e/o oncologica, l’hospice, le altre figure dell’équipe di cure palliative coinvolte (oltre al medico e all’infermiere), la comunicazione e i bisogni non soddisfatti dei caregiver. Il presente articolo riporta i risultati di soddisfazione sui servizi di assistenza relativi a un campione di 736 caregiver di pazienti oncologici terminali assistiti al domicilio e/o in hospice relativi a 19 centri del Veneto e della provincia di Trento. I risultati raccolti permettono di confermare un alto livello di gradimento dei caregiver per le cure ricevute dai loro cari: il 90% ha indicato una soddisfazione elevata senza differenza significative tra i due contesti assistenziali. Emergono differenti punti di forza e criticità nei due contesti assistenziali che vengono analizzati e discussi nel presente lavoro in un’ottica di progettualità futura che preveda una maggiore omologazione dei protocolli di intervento. Added by: Sara Martelli |