Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cavazza Gabriele, Trotta Aldo. La promozione dello screening mammografico: aspetti delle diseguaglianze nell’accesso. Sistema salute 2014;58(3):326–339.
Added by: Teresa Compagnone (31/03/2015 17:24:44) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 2280-0166 Chiave di citazione BibTeX: Cavazza2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene Sottocategorie: Epidemiologia, Malattie cronico-degenerative Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Cavazza, Trotta Collezione: Sistema salute |
Visualizzazioni: 1/1316
Indice di Visite: 22% Indice di Popolarità: 5.5% |
Allegati | URLs http://www.antropo ... itoria_riviste.php |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) Obiettivi. Analisi di alcune caratteristiche che la partecipazione ai programmi di prevenzione oncologica al seno assume nella realtà di Bologna, quale presupposto fondamentale per pianificare e realizzare iniziative volte a contrastare le disparità nell’accesso ampliando i livelli di copertura dello screening mammografico. Metodologia. Concentrando l’analisi in particolare sull’indicatore del rapporto di non-adesione, a partire dal quale generale vengono brevemente descritte e commentate le variazioni dei livelli di partecipazione allo screening in relazione ad alcune variabili socio-economiche, indicative della condizione materiale di vita delle donne. Il confronto trai i due quartieri cittadini con i livelli più elevati e più bassi di partecipazione, l’analisi dell’impatto che le medesime variabili socio-economiche hanno in tali realtà territoriali e l’esame dei rapporti di non-adesione delle donne delle dieci nazionalità con i livelli maggiori offrono lo spunto per una riflessione interessante. Risultati. Dallo studio sono emersi un significativo divario nell’accesso allo screening tra italiane e straniere, un livello di partecipazione più basso nella classe d’età 55-59 anni, tra le donne sole e, in generale, con una condizione di vita svantaggiata, nonché una peculiare polarizzazione territoriale indipendente dai livelli socio-economici delle diverse aree della città. Added by: Teresa Compagnone |