Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Pulica C. La responsabilità per la dimenticanza di garze in addome: Commento alla sentenza del Tribunale di Pescara n 483/2014. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2014;26(2):103–109.
Added by: Daniela Trinca (12/03/2015 19:16:44) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pulica2014 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica specialistica, Legislazione Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Infermieristica in chirurgia Autori: Pulica Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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| Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
| Abstract |
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Il Tribunale di Pescara, a seguito di denuncia sporta da un paziente, ha condannato due infermiere per colpa consistente in negligenza, imprudenza e imperizia e inosservanza di regolamenti, che effettuando erroneamente la conta delle garze e taglienti durante l’intervento di appendicectomia e resezione del fondo cecale, cagionavano lo smarrimento in sito di una delle garze utilizzate, garza che doveva essere successivamente rimossa con altro intervento e conseguenti lesioni. Il Tribunale di Pescara, archiviata la posizione del chirurgo, condannava l’infermiera di sala e l’infermiera strumentista. In tema di responsabilità professionale legata allo smarrimento e alla dimenticanza di corpi estranei durante un intervento chirurgico in equipe, le pronunce della Giurisprudenza individuano diversi profili di responsabilità: una responsabilità riconosciuta solo al primo operatore o, al più, estesa al secondo operatore chirurgico; una responsabilità riconosciuta all’equipe completa o una responsabilità riconosciuta ai solo infermieri. Quest’ultimo è un rarissimo indirizzo, mai confermato dalla Corte di Cassazione, deciso dal Giudice di Pescara. Sarà interessante vedere come i successivi gradi di giudizio si pronunceranno. (A cura di Daniela Trinca). Added by: Daniela Trinca |