Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Nembrini M, Trabassi G. Il servizio di mediazione linguistico culturale. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2014;26(2):77–82.
Added by: Daniela Trinca (12/03/2015 18:54:01) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Nembrini2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Infermieristica in chirurgia, Rapporto infermiere-paziente Autori: Nembrini, Trabassi Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
Abstract |
La migrazione, le diversità etnico-culturali, la salute e l’assistenza socio-sanitaria sono strettamente collegate, e il riconoscimento delle specificità culturali, sollecita le strutture sanitarie ad attivare interventi adeguati ai specifici bisogni. Tale sfida diventa opportunità per garantire diritti di uguaglianza al migrante, occasione per ribadire che la salute è valore e diritto universale, come affermato in molte dichiarazioni, patti e documenti internazionali. Il Servizio di mediazione linguistico culturale è una delle risposte che l’Azienda sanitaria di Firenze ha adottato per rispondere alle esigenze emerse negli ultimi anni. L’obiettivo generale del Servizio è rappresentato dal miglioramento sostenibile dell’organizzazione per una gestione competente delle diversità, sviluppando le proprie strutture e culture organizzative in modo da divenire accogliente verso gli immigrati e culturalmente competente. Anche gli utenti che accedono alle sale operatorie sono in larga maggioranza residenti che parlano poco o affatto l’italiano o altra lingua che non sia quella del Paese di origine, spesso accompagnati da un conoscente che si improvvisa traduttore. In sala operatoria, oltre alla relazione d’aiuto, si deve tenere in considerazione il diritto al consenso informato, e la struttura sanitaria è oggi consapevole di dover gestire problemi che nascono dalle differenti richieste dei pazienti e in particolare da quelli stranieri. Il Servizio di mediazione linguistico culturale è in staff alla Direzione Sanitaria Aziendale, è operativo nei presidi ospedalieri, sanitari e territoriali dell’azienda dal 2010, ed è uno strumento aziendale strategico. (A cura di Daniela Trinca). Added by: Daniela Trinca |